CHIETI
Natale e solidarietà, l'abbraccio dei volontari a chi non ha un tetto / FOTOGALLERY
Dal centro d'accoglienza teatino La Capanna di Betlemme a Pescara per portare conforto a chi non ha nulla nella sera della Vigilia
CHIETI. A Chieti e Pescara la vigilia di Natale del centro d'accoglienza teatino La Capanna di Betlemme è all'insegna della solidarietà.
Alle 18 del 24 dicembre dal centro d'accoglienza della comunità Papa Giovanni XXIII, diretto da Luca Fortunato, è partita una Unità di strada diretta a Pescara, per portare conforto a chi vive e lavora in strada: prostitute e senzatetto.
Un abbraccio, un sorriso e soprattutto l'invito a trascorrere la notte della Vigilia in Capanna, al tradizionale cenone concluso con una tombolata e premi pensati proprio per chi vive per strada.
L'iniziativa si chiama “Posso stare con te?” perché gli organizzatori non solo vogliono offrire qualcosa a chi non ce l’ha ma anche anzitutto stare insieme a chi generalmente vive ai margini. Come in una famiglia. E oggi si continua con il pranzo di Natale organizzato in Capanna e portato anche nelle case delle famiglie in difficoltà.