Oggi a Ortona l’ultimo saluto ai fratelli trovati morti

ORTONA. Si svolgono oggi, alle 15.30 nella cattedrale di San Tommaso, i funerali di Antonio Tatasciore e Roberto Tatasciore, i due fratelli di Ortona rispettivamente di 74 e 70 anni morti lo scorso 29 gennaio. Il più giovane, Roberto, ha ucciso il fratello Antonio prima di togliersi a sua volta la vita. Le motivazioni del gesto sono state affidate dal fratello omicida-suicida a una lettera sequestrata dai carabinieri, nella quale ha spiegato che non voleva sperarsi dal congiunto, disabile che di lì a poco sarebbe stato trasferito in una struttura che si sarebbe fatta carico della sua assistenza. Il ritardo nello svolgimento delle esequie è dovuto al fatto che il 74enne ucciso, dopo la morte, è risultato positivo al Covid. Per questo l’autopsia su Antonio Tatasciore disposta dall’autorità giudiziaria si è svolta solo ieri a Fermo, nelle Marche. Gli accertamenti, affidati al medico legale Marco Piattelli, hanno confermato la morte per strangolamento, per il quale il fratello minore ha utilizzato un cavo elettrico. Successivamente Roberto si è tolto la vita impiccandosi al sostegno di un letto per disabili.
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