VASTO. Ghelmus Gelu torna libero. Su richiesta del pm Enrica Medori, il Gip Stefania Izzi ha rimesso in libertà il romeno arrestato mercoledi sera insieme a Vito Pagano con l'accusa di omicidio volontario di Albina Paganelli, 68 anni, e rapina . Il trentunne resta indagato ma la sua posizione si alleggerisce di molto. Intanto l'udienza di convalida per Vito Pagano , 28 anni , l'altro ragazzo coinvolto nell'omicidio, slitta a domani mattina alle ore 10. Oggi pomeriggio intanto a San Salvo si celebrano i funerali di Albina Paganelli.

Gelu Chelmus verso l’1,30 ha lasciato la casa circondariale di Torre Sinello, a Vasto, in compagnia degli avvocati difensori Andrea Chierchia e Giuseppe Piserchia. Il sostituto procuratore Enrica Medori ha ritenuto di rimetterlo in libertà dopo aver raccolto nuovi elementi e ascoltato l’altro fermato per l’omicidio, che avrebbe in parte ritrattato le sue precedenti dichiarazioni con le quali aveva scaricato la responsabilità del delitto sul romeno.

Pagano e Chelmus risiedono entrambi a San Salvo erano stati fermati la sera del 14 agosto con l’accusa di omicidio volontario e rapina, con l’aggravante dell’efferratezza. I legali di Chelmus in queste prime ore avevano mantenuto un profilo basso «confidando nella giustizia e nell’estraneità del loro assistito». Ieri, l’autopsia aveva accertato che i colpi inferti alla vittima, con un coltello per affettare la carne, erano stati quattoridici, uno dei quali mortale. Il movente è ritenuto quello della rapina.

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