FRANCAVILLA

Padre e figlio rischiano di affogare in mare, portati in salvo dai bagnini

Per l'uomo, visibilmente scosso, si è reso necessario l'intervento del 118: dopo i necessari accertamenti, non è stato necessario il trasporto al Pronto soccorso 

FRANCAVILLA. Padre e figlio perdono il materassino in acqua e rischiano di annegare. Pronto l'intervento dei bagnini della compagnia del Mare Lifeguard che li riportano a riva. 

E' successo questa mattina, nei pressi della concessione il Gabbiano di Francavilla, intorno alle ore 14, quando l’assistente ai bagnanti della Compagnia del Mare Lifeguard Illiana Milillo avverte delle urla provenire dal mare. E' la richiesta di aiuto di un uomo e un bambino che avevano perso il materassino e non riuscivano a rimanere a galla; subito insieme a un altro bagnante Illiana si dirige verso i duein difficoltà.

Arrivata sul posto lascia il baywatch al padre e trasporta verso riva il figlio di circa 5 anni e mezzo. Nel frattempo arriva anche il collega Simone Campili che si preoccupa di trasportare il padre e farlo salire sul pattino di salvataggio dell’altro assistente Sofia Di Lillo. Trasportati a riva, il papà era visibilmente scosso e viste le condizioni si è reso necessario l’arrivo del 118. Nel frattempo sono stati allertati anche i responsabili del servizio della società Lifeguard.

Dopo lunghi accertamenti da parte dei sanitari, non si è dovuto ricorrere al trasporto in ospedale.

"In mare a volte anche da attività semplici possono sorgere gravi situazioni", dice Cristian  Di Santo, presidente della Compagnia del mare Lifeguard, "di fondamentale importanza è anche la collaborazione tra colleghi che quest’anno grazie a un piano collettivo più intenso ha reso possibile tali attività congiunte anche attraverso una centrale operativa che monitora e dirige gli interventi".