Pignoramento annullato, stipendi e debiti sbloccati alle Case di riposo

CHIETI. Il Tribunale ha dichiarato la nullità del pignoramento da 3 milioni di euro eseguito a gennaio da una società cooperativa che ha fornito personale, nei confronti della Asp 1 (Agenzia di servizi alle persone, che gestisce le ex Ipa tra cui gli Istituti riuniti di assistenza San Giovanni Battista). Con il pignoramento eseguito presso il tesoriere dell'Azienda per i servizi alla persona, che eroga assistenza a 104 fra anziani i disabili psichici, i cento lavoratori, che da gennaio non hanno ricevuto lo stipendio, avevano dichiarato lo stato di agitazione e chiesto al prefetto l'apertura della procedura di raffreddamento. Per loro un sospiro di sollievo, la Asp può tornare a pagare fornitori e dipendenti.

La Asp aveva deliberato per il primo semestre 2024 la impignorabilità delle somme destinate a finalità indispensabili per consentire la vita dell'ente ed il perseguimento delle finalità primarie dello stesso. La decisione del giudice ha riunificato l'istanza di pignoramento promossa dalla ditta creditrice con due iniziative successive di altrettante da aziende.

«Il provvedimento ha riconosciuto la legittimità procedurale e degli atti adottati dalla Asp 01 e le argomentazioni in merito alla corretta applicazione dell'articolo 159 del Testo unico degli Enti locali» dice il presidente dell'Azienda, Elio Tilli. Per il tramite dell'avvocato della Asp 01 Ernesto Pagliaricci, è stato notificata ai due soggetti terzi, oggetto del tentativo di pignoramento, Tesoriere Intesa San Paolo ed Asl erogatore dei pagamenti, la decisione del giudice. Inoltre si è intimato al tesoriere di liberare il compendio pignorato invitando nel contempo alla Asl al pagamento dei servizi resi negli ultimi due mesi oltre le partite economiche derivanti da altri accordi.