VASTO. Ha perso i sensi davanti ai medici e gli operatori dell'ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto con i quali collaborava quotidianamente per il suo lavoro di volontaria della protezione civile. Pochi secondi dopo è finita in coma e per lei non c'è stato nulla da fare . Ha suscitato grande cordoglio a Vasto e a San Salvo la morte improvvisa di Maria teresa Pelusi, 64 anni, originaria di Montenero di Bisaccia ma residente a San Salvo, autista delle ambulanze della protezione civile Valtrigno.

La donna, madre di tre figli, è stata stroncata da una disseccazione toraco-addominale dell'aorta. Un accadimento che non dà scampo. Cinquantasei minuti di rianimazione non sono riusciti a salvarla. Maria Teresa stava raggiungendo l'ospedale alla guida dell’ambulanza quando poco dopo le 11 ha iniziato a non sentirsi bene. Ha fatto in tempo a parcheggiare davanti all’ospedale. Probabilmente pensava che il malore sarebbe passato in fretta. In realtà è crollata davanti agli operatori sanitari. È scattata immediatamente la macchina dei soccorsi.

“Aveva preso servizio alle 10”, racconta Saverio Di Fiore, responsabile della Valtrigno, «ci siamo salutati. Le ho chiesto come stesse e lei mi ha detto “Sto bene, tutto a posto”. Purtroppo non era così. Quando ho saputo la notizia non volevo crederci. La Valtrigno ha perso una delle persone più in gamba. Buona, sempre disponibile e anche molto brava», dice Di Fiore senza riuscire a nascondere la propria commozione.

La salma è stata riconsegnata ai familiari e riportata a San Salvo nell’abitazione di famiglia, in via dello Stadio 73, dove è stata allestita la camera ardente. Le esequie si terranno domani, alle ore 15.30, nella chiesa di San Giuseppe a San Salvo.