Porta Nuova: «Un grillino eletto nel Cda della Riserva»

VASTO. Milita nel Movimento 5 stelle il dipendente del Consorzio industriale (Coasiv) nominato rappresentante dell’ente nel nuovo Comitato di gestione della riserva di Punta Aderci. Un “paradosso della politica”, secondo l’associazione civica Porta Nuova che ricorda la posizione dei grillini all’indomani della decisione, presa dalla maggioranza di centrosinistra, di modificare la composizione dell’organismo includendovi un rappresentante del Coasiv.

La scelta è ricaduta sull’architetto Pietro Smargiassi. «Chi avrebbe creduto, allora, che 18 mesi dopo a rappresentare il Consorzio sarebbe stato un esponente del Movimento 5 stelle, tra l’altro candidato alle prossime elezioni regionali?», chiosa Michele Celenza, presidente del sodalizio, «una contraddizione che si commenta da sola. La questione naturalmente non riguarda la persona in sé. L’incarico, oltretutto, non è retribuito. Però il Comitato di gestione ha il controllo di tutto quello che accade nella riserva dove ricade buona parte della zona industriale. La nomina di Smargiassi è un atto che ripropone i vizi politici di sempre: le dichiarazioni pubbliche usate come paravento, gli accordi sottobanco, l’omertà diffusa. Stupisce che il Movimento 5 stelle, così attento sul piano nazionale ai temi della trasparenza e così intransigente nella separazione delle proprie responsabilità da quelle altrui, si sia esposto in questa misura in ambito locale». Nei giorni scorsi erano stati Massimo Desiati (Progetto per Vasto) e Etelwardo Sigismondi (Fratelli d’Italia) a contestare la composizione del Comitato di gestione, ma per altri motivi: l’esclusione dei proprietari terrieri.

Anna Bontempo

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