FRANCAVILLA AL MARE. Prende in ostaggio un’anziana, poi tenta di rapinare le Poste centrali minacciando il cassiere con un coltello. È successo ieri, a Francavilla al Mare, in via Duca degli Abruzzi: il bandito è stato costretto a darsi alla fuga a mani vuote. Sull’episodio indagano i carabinieri: determinanti, per individuare il responsabile, possono essere le immagini dell’impianto di videosorveglianza. Tutto lascia pensare che a entrare in azione sia stato un tossicodipendente della zona, pronto a tutto pur di arraffare pochi soldi.

In base a una prima ricostruzione, intorno alle 13, il bandito ha fatto irruzione nell’ufficio postale: in quel momento, in fila, c’era un paio di clienti. L’uomo, che aveva il volto coperto, si è avvicinato a un’anziana in attesa del suo turno: dopo averla stretta a sé, facendosi scudo di lei, ha iniziato a minacciare con il coltello anche l’operatore di cassa, intimandogli di consegnare il denaro. Quando il dipendente di Poste italiane ha risposto che la somma a disposizione in quel momento era esigua, il piano del rapinatore è andato in fumo.

Il balordo, infatti, non ha potuto fare altro che scappare a piedi. Nessuno è rimasto ferito. Solo a quel punto è stato lanciato l’allarme al 112. Sul posto si sono precipitati i militari della stazione di Francavilla e quelli del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Chieti. Le successive ricerche in zona non hanno dato esito. I carabinieri hanno ascoltato chi era presente all’interno dell’ufficio postale al momento dell’assalto armato.

Secondo le testimonianze, il rapinatore ha parlato senza particolari inflessioni dialettali. Non è la prima volta che le Poste centrali finiscono nel mirino. Nel 2019 un settantenne tentò di portare a termine una rapina, armato addirittura di una bomba, poi rivelatasi finta: fu bloccato da un cliente mentre tentava di allontanarsi e, subito dopo, arrestato dai carabinieri.

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