Rapina in villa, il capo della gang rientrato in Italia / VIDEO

LANCIANO. E' atterrato all’aeroporto di Fiumicino l’aereo che riporta in Italia Marius Adrian Martin, 34 anni, uno degli autori della cruenta rapina nella villa dei coniugi Carlo Martelli e Niva Bazzan, messa a segno il 23 settembre scorso. Ad attendere il romeno gli uomini della polizia, dello Sco di Roma e dei carabinieri che gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta del procuratore capo Mirvana Di Serio. Ordinanza  nella quale si contestano il concorso in rapina pluriaggravata, sequestro di persona, lesioni gravissime e porto abusivo di arma (la roncola con cui è stato tagliato mezzo orecchio destro della Bazzan).

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Il romeno viene portato nel carcere di Rebibbia ma la volontà è di trasferirlo a Lanciano per l’interrogatorio. Se dovesse restare a Roma l’interrogatorio viene fatto in rogatoria, mentre la Di Serio vorrebbe ascoltare con le sue orecchie quello che Martin, ritenuto la mente della gang, vuole dire.

Martin il giorno dopo la rapina fuggì in bus in Romania, a Craiova, dove è nato e dove vive ancora il padre. Si era rifugiato da lui. Ad arrestarlo, grazie alle intercettazioni telefoniche, la polizia romena e italiana. Se dovesse tornare a Lanciano Martin non troverà nel carcere i suoi compagni di rapina. I fratelli Ion Cosmin e Costantin Aurel Turlica, Ruset Aurel e George Ghiviziu sono stati trasferiti nelle prigioni di Pescara, Rieti e Teramo. Nel carcere di Castrogno, a Teramo, c’è anche Alexandru Bogadan Colteanu, colui che ha tagliato mezzo orecchio a Niva Bazzan e pestato il medico. (t.d.r.)
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