Riaperta la palestra: riparte la Cordigeri volley
Iniziata la stagione della società del presidente Marsibilio: «Rilanciamo l’attività di base»
GUARDIAGRELE. Con la riapertura della palestra di via Grele è ripresa nella cittadina l'attività sportiva della Asd Cordigeri Volley. Nei giorni scorsi, con una cena organizzata al ristorante Santa Chiara, i dirigenti del sodalizio, insieme agli atleti e ai mister Paolo Piscopo e Paride Mancini, capeggiati dal vecchio presidente Gianfranco Marsibilio, appena rieletto, hanno voluto ringraziare la dirigente scolastica Irma D' Amico per aver riconcesso alla società l'uso della struttura sportiva, esprimendo un grazie anche alla Provincia di Chieti e al Comune per essersi preoccupato di far redigere il certificato di prevenzione incendi e per aver garantito il piano di sicurezza, permettendo la disputa delle gare e l'accesso del pubblico all'impianto. Va intanto registrato che le prime partite disputate dalla squadra, con la presenza di tanti sostenitori, hanno confermato la grande voglia di volley della cittadina. Nel corso dell'incontro, il presidente Marsibilio ha voluto riaffermare l'importanza rivestita dallo sport per le nuove generazioni, sempre più proiettate verso la sedentarietà, con l'uso di social, pc, tablet e cellulari, e poco portate ad andare in palestra e fare dello sport. «La pratica sportiva», ha sottolineato Marsibilio, «è un fatto sociale, in grado di trasmettere modelli di vita e pratiche di comportamento virtuose e rappresenta un importante momento di formazione, sia dal punto di vista motorio che psicologico-emozionale, contribuendo in modo rilevante alla formazione della personalità». Marsibilio ha quindi ricordato che, grazie alla disponibilità dell'impianto di via Grele, sono riprese anche le attività del centro di avviamento allo sport e Scuola Pallavolo, recentemente intitolata al compianto medico sociale Gianluca Galassi. «L'obiettivo di questa attività», ha precisato Marsibilio, «è quello di far vivere alle bimbe e ai bimbi un momento di gioco divertimento, senza costrizioni o eccessi di aspettative. Questo», ha concluso Marsibilio, «per far capire alle nuove generazioni che nella vita, si può anche perdere, basta però impegnarsi sempre con costanza ».
Giovanni Iannamico