ROCCA SAN GIOVANNI. Ha riaperto i battenti con il pienone lo Zoo d'Abruzzo di contrada Scalzino a Rocca San Giovanni. Dopo mesi di agonia dovuti alle restrizioni anti-Covid e al prolungato lockdown delle attività destinate all'affluenza di pubblico, la struttura è pronta ad accogliere grandi e piccini dallo scorso 29 aprile. «Siamo operativi al 100%», spiega Mario Bellucci, titolare dell'attività, «dobbiamo ringraziare la Regione e la Protezione civile che in questi mesi (nel secondo lockdown la chiusura è stata di sei mesi, ndc) ci hanno sostenuto per il sostentamento di circa 250 animali a cui andavano assicurati, oltre che cibo e mantenimento, anche cure continue. E per fortuna oggi stanno tutti bene, anzi, proprio mercoledì abbiamo avuto una nuova nascita. Si tratta di una lepre della Patagonia, un mammifero piccolo, ma di sicuro interesse zoologico. Lo scorso anno è nato invece un cammellino». L'area, aperta anche alle scuole e alle associazioni ludico-didattiche, ha subito recenti innovazioni, tra cui una nuova area pic-nic di 20mila metri quadri di superficie dove le famiglie possono restare per un pic-nic in completa sicurezza. «Tutto si svolge all'aperto e nel rispetto delle normative anti-Covid», prosegue Bellucci, «abbiamo dimezzato la capienza massima dei visitatori giornaliera (400, ndc) e per questo è necessaria la prenotazione, visto che gli ingressi sono limitati. Ma abbiamo già avuto numerosi visitatori. Si nota questa voglia di normalità e di ritorno alla vita da parte delle persone, soprattutto famiglie con bambini, che apprezzano il nostro parco non solo per le numerose attrazioni offerte, ma anche per il fatto che è un'area attrezzata da vivere all'aperto. Chi vuole può sostare nell'area pic-nic, o prendere qualcosa nella tavola calda».
Lo Zoo d'Abruzzo, unico in Abruzzo, era conosciuto come Safari Park e ha fatto enormi sforzi per raggiungere lo standard elevato che richiede un giardino zoologico. Oltre al corretto mantenimento degli animali, bisogna assicurare un buon grado di ricerca e di conservazione delle specie a rischio di estinzione in un continuo confronto con esperti. Sono decine le specie animali osservabili da vicino in un percorso pedonale: giraffe, rinoceronti, elefanti, leoni, zebre, ma anche daini, gufi, alligatori, cammelli, struzzi e pappagalli. Lo zoo è aperto a maggio dalle 10 alle 18 tutti i giorni tranne il martedì. (d.d.l.)
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