Rubinetti a secco, scatta la protesta a Ortona
Niente acqua da due giorni nella zona nord, il Comune corre ai ripari ma il problema si ripresenta ogni stagione estiva con l’arrivo dei numerosi turisti
ORTONA. Torna l'estate e manca l'acqua in città. A rimanere a “secco” una parte della zona nord: il Riccio o meglio contrada Fossato, contrada Vaccaro, villa Ruscitti, solo per citare alcune frazioni colpite dal problema. Numerose le lamentele dei residenti e dei turisti che hanno chiesto al Comune di sollecitare il gestore del sistema idrico ortonese ad intervenire al più presto risolvere il problema di non poco conto e che crea numerosi disagi alla popolazione, soprattutto, in questo periodo di gran caldo di inizio estate. Il problema riguarda la razionalizzazione del servizio idrico perchè in estate c'è meno acqua e può capitare più facilmente lo svuotamento dei serbatoi e, quindi, disagi all'utenza domestica.
La Sasi gestisce la rete di Ortona ma in quella zona arriva l'acqua del gestore Aca che rifornisce il Pescarese. In questo momento solo l'acqua dell'Aca non basta nella zona interessata e perciò la Sasi, su sollecitazione del Comune, ha immesso nel sistema idrico 5 litri d'acqua al secondo in più per ripristinare, in tempi brevi, il flusso normale.
La soluzione tecnica è quella di aumentare la pressione nelle condutture in modo che i serbatoi possono riempirsi più velocemente e ritornare così ai giusti livelli per garantire l'importante servizio a tutta la città. «Appena mi hanno segnalato il disservizio», spiega Gianluca Coletti, «mi sono subito attivato per risolvere il problema contattando i vertici e i tecnici della Sasi» continua «in pratica, la zona con carenza d'acqua è stata messa in rete con il sistema dell'Aca quindi arriva l'acqua di questo gestore che rifornisce soprattutto il Pescarese. Evidentemente, c'è una diminuzione di disponibilità d'acqua in questo periodo, i serbatoi sono sotto i limiti e quindi l'acqua non arriva fino alle case. I vertici e i tecnici degli organismi interessati mi hanno assicurato che stanno risolvendo la questione e i responsabili della Sasi mi hanno detto che hanno immesso 5 litri al secondo d'acqua in più nella rete per cercare di ripristinare il servizio. L'acqua dovrebbe tornare in queste ore». Capita ogni anno di avere l'emergenza idrica in città sia in centro che nelle zone periferiche.
Spesso, il problema, soprattutto nelle frazioni, dipende da vari fattori: il non adeguamento delle conduttore all'incremento di abitazioni e residenti nel corso degli anni, l'aumento di popolazione (i turisti) nelle aree balneari durante l'estate e quindi aumento dei consumi, ma anche chiusure programmate per risparmio idrico e altro.
Lorenzo Seccia
©RIPRODUZIONE RISERVATA