San Salvo, bagno in mare durante la pausa di lavoro: trovato morto il secondo camionista
Si trasforma in tragedia la nuotata che due autotrasportatori stranieri avevano deciso di fare malgrado onde e corrente: uno era stato recuperato in ipotermia dall'equipaggio di un gommone privato
SAN SALVO. E' stato trovato questa mattina in mare il corpo senza vita del secondo camionista straniero (di origini ucraine e non, contrariamente a quanto era stato riferito in un primo momento, di origini polacche) che ieri aveva deciso con un collega di fare il bagno malgrado le onde e la forte corrente. E' stato trovato dal Nucleo sommozzatori di Ancona dei vigili del fuoco incastrato fra gli scogli, al largo dell'hotel Milano. Il camion del secondo autotrasportatore (lui di origini polacche) è stato trovato davanti alla Pilkington di San Salvo.
Ieri i due camionisti si sono tuffati durante la pausa di lavoro e hanno avuto difficoltà a causa del mare agitato. Uno è stato soccorso dall'equipaggio di un gommone privato che lo ha recuperato e poi dal 118, intervenuto con l'elicottero; dell'altro si era persa ogni traccia.
Delle ricerche si sono occupati guardia costiera e vigili del fuoco, intervenuti anche con i sommozzatori. L'uomo soccorso, un 39enne, è stato trasportato in ipotermia all'ospedale di Vasto. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
E' probabile che i due avessero deciso di tuffarsi dopo aver consegnato la merce alla Pilkington. Hanno lasciato il camion e sono andati verso il mare. Le onde e la temperatura fredda non li hanno fermati.
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