Stazione ornitologica: "La foce dell'Arielli usata come discarica" / FOTOGALLERY

I volontari ambientalisti segnalano l'ennesimo scempio nella gestione dei rifiuti e sollecitano vigilanza contro l'inquinamento del mare e il rischio idraulico

22 agosto 2020

ORTONA. "Un grosso cumulo di sedimenti frammisti a rifiuti di vario genere, come se sia normale usare la foce dell'Arielli come ricettacolo dei lavori di ripulitura delle spiagge". A segnalarla sono i volontari della Stazione ornitologica abruzzese, che hanno già allertato vari enti, dai carabinieri forestali alla capitaneria di porto, dal Comune di Ortona alla Regione.

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"Fiume Arielli, stop al degrado ambientale"

Le immagini della Stazione Ornitologica abruzzese che documentano la presenza di rifiuti alla foce del corso d'acqua, a due passi dal mare e dalla linea ferroviaria

"In pratica", scrivono gli ambientalisti, "la foce viene scambiata per una discarica; il tutto alla luce del sole. Evidentemente, i controlli lasciano a desiderare". La Stazione ornitologica, da anni, registra il ripetersi di questa situazione e non è la prima volta che la segnala alle autorità competenti. Ma nulla cambia. "Questo" si chiedono i volontari, "è il volto del territorio che vogliamo far conoscere ai turisti? Questo il modo di gestire i rifiuti, che poi vengono trascinati nel mare alla prima piena? E il rischio idrogeologico? Si consideri che, a parte una gestione appropriata dei rifiuti, le foci dovrebbero rimanere sgombre da accumuli di materiale anche per ragioni di rischio idraulico, a maggior ragione se pochi metri a monte vi è un ponte della ferrovia".

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