CHIETI

Tifoso violento arrestato per aggressione e rapina

Deve scontare 2 anni di carcere per episodi che risalgono al 2015 e 2016. In un caso asportò con violenza la divisa di rappresentanza di un addetto

CHIETI. Tifoso violento arrestato dagli agenti della squadra mobile, è accusato anche di rapina. Il provvedimento è scattato nei confronti di un 30enne già conosciuto per altri fatti e che deve scontare 2 anni e un mese di carcere con sentenza della Procura generale presso la Corte d’Appello di Perugia. I reati: rapina aggravata in concorso, danneggiamento e porto abusivo di arma da taglio, tutti commessi nell’ambito del “tifo violento”.

Il primo episodio, che ha determinato la condanna per danneggiamento e porto abusivo di arma, risale alla primavera del 2015 quando, l'uomo insieme ad altri complici, ha aggredito due tifosi di una squadra di calcio, tra cui un minorenne. Alle "vittime" che si trovavano a transitare nella zona dello Scalo, venne anche danneggiata l’autovettura a colpi di bastone. L’altro episodio, relativo alla rapina, risale all’ottobre del 2016: il 30enne sempre insieme ad altri tifosi asportò con violenza la divisa di rappresentanza indossata dalla vittima, con i colori sociali della società di appartenenza in quel momento. All'uomo venne subito inibito l’accesso alle manifestazioni sportive per due anni. Ora è rinchiuso nel carcere di Lanciano.