Torino di Sangro: trovato morto nella grotta in cui abitava 

TORINO DI SANGRO. L’amico che martedì scorso, intorno alle 17, era andato a trovarlo nella grotta dove viveva d’estate, a un passo dalla statale Adriatica e a poca distanza del mare, lo ha trovato morto, ma con il corpo ancora caldo. Si era spento da poco Tiziano Cederna, 56 anni, originario della Valtellina ma da anni innamorato del litorale di Torino di Sangro dove trascorreva interi periodi della bella stagione coltivando un orticello per avere frutta secca: quanto bastava per sfamarsi.

Quella grotta Tiziano l’aveva scavata con le sue mani. In un articolo sul Centro il 25 ottobre 2015, si raccontava di lui: si lavava i denti con acqua di mare e aloe, mangiava i prodotti dell’orticello coltivato nei paraggi, puliva scodelle e coltelli con pietre e sabbia, si arrampicava su una torretta di avvistamento realizzata con i tronchi spiaggiati, stava al buio di notte e andava avanti e indietro a piedi nudi sui ciottoli della battigia. Non aveva paura del freddo, non starnutiva mai. Beveva solo acqua e non fumava.
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