Tre milioni all’ospedale per la messa in sicurezza

LANCIANO. Arrivano dalla Regione 2 milioni 700 mila euro per la messa in sicurezza dell’ospedale Renzetti. Il progetto definitivo dei lavori è stato approvato all’unanimità dalla giunta regionale.

«Questo provvedimento», commenta l’assessore regionale Mauro Febbo, «è in linea con l’attuale programmazione regionale che prevede una serie di investimenti in materia di edilizia sanitaria in recepimento delle nuove disposizioni nazionali e regionali. Nello specifico l’attività che riguarda il Renzetti, rientra in un accordo di programma sulla riqualificazione e il potenziamento tecnologico dei servizi sanitari regionali attraverso interventi sui presidi di riferimento aziendale nonché sui distretti sanitari, Rsa e strutture territoriali».

Per Febbo l’approvazione della delibera è «una chiara risposta alle strumentali e inutili polemiche sollevate da qualcuno che continua a denigrare il lavoro del governo regionale in ambito sanitario. Abbiamo raggiunto obiettivi importanti in termini di efficienza e risparmio economico», chiude l’assessore, «e sono certo che porteremo a termine la ristrutturazione nell’ambito sanitario».

Si sbloccano, quindi, i fondi per l’ospedale che ha bisogno di interventi urgenti per la messa in sicurezza, come chiesto da molti cittadini, convinti che sia necessario adeguare l’attuale presidio in attesa della realizzazione del nuovo, se si costruirà. Sono in molti ad avere dubbi sulla costruzione del nuovo presidio - che per il Comune dovrebbe sorgere nell’area attuale o a Villa Martelli, mentre per la Asl a Sant’Onofrio - soprattutto alla luce dei tagli dei posti letto e nelle unità complesse fatti al Renzetti dalla Asl, su delibere commissariali, e ora anche dal governo centrale. (t.d.r.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA