Un architetto guida l’ufficio legale reclutati due tecnici

VASTO. Un architetto alla guida dell’ufficio legale. È Pasquale D’Ermilio il nuovo dirigente dell’avvocatura comunale, una struttura la cui istituzione ha consentito all’ente di limitare gli incarichi esterni con un notevole risparmio delle spese legali. Il nuovo incarico è stato affidato a D’Ermilio, già dirigente dell’urbanistica, a distanza di quattro mesi dalla precedente nomina. Non è l’unico provvedimento firmato in questi giorni dal sindaco, Luciano Lapenna (Pd) che ha deciso di aggiungere il controllo di gestione alla lista degli incarichi che fanno capo all’avvocato Alfonso Mercogliano, attuale dirigente di personale, finanze, patrimonio e pianificazione territoriale.

Manovre in corso anche per i dipendenti comunali, quindici dei quali sono in odore di trasferimento. Dalla prossima settimana prende il via la mobilità interna. «Gli spostamenti scattano d’ufficio perché nonostante l’avviso indetto nei mesi scorsi dal Comune non ci sono state richieste», spiega l’avvocato Mercogliano, «la rotazione del personale, che interessa uffici come l’urbanistica, la ragioneria, il protocollo e l’anagrafe, ha come obiettivo l’intercambiabilità dei ruoli, anche per evitare rendite di posizione che derivano dall’acquisizione di esperienza negli uffici di provenienza».

Nel frattempo l’ufficio personale si sta occupando della mobilità esterna per il reclutamento di due tecnici (architetti ed ingegneri) da destinare alla pianificazione territoriale, uno dei settori nevralgici. Il 21 è in programma il colloquio dei candidati ammessi alla selezione. I vincitori prenderanno servizio il 1° luglio, lo stesso giorno in cui saranno operativi i dieci vigili stagionali. Si tratta in quest’ultimo caso di assunzioni a termine, della durata di tre mesi. Per il reclutamento degli agenti il Comune attingerà alla graduatoria stilata a suo tempo e che può essere utilizzata quest’anno per l’ultima volta. L’orientamento dell’amministrazione è richiamare in servizio le stesse persone dell’anno scorso, sempre che non abbiano trovato un lavoro stabile. (a.b.)

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