Un binario per collegare porto e aziende

VASTO. Procede a grandi passi l’operazione di rilancio del porto di Punta Penna. Il presidente di Confindustria Chieti, Paolo Primavera, incontrerà in settimana i responsabili delle agenzie Frittelli Maritime, Agenzia Marittima Vastese e quelli della Tmt, Trieste maritime terminal, per mettere a punto il progetto dei collegamenti di linea con piccole navi impiegate nello smistamento e raccolta dei container lungo l’asse costiero Adriatico.ù

Il porto di Vasto sarà presto collegato con l’hub port di Trieste. Primavera sta cercando di accelerare il più possibile l’iter del progetto. «È un’iniziativa che sta a cuore a tutte le industrie del territorio, in particolare alla Pilkington. Offrire all’industria giapponese una opportunità per ridurre i costi di esportazione e importazione delle merci, può essere un passaggio utile alla felice soluzione della vertenza in atto», sostiene Primavera.

«A questo proposito insisterò con la Regione per ottenere i finanziamenti necessari alla realizzazione di una bretella ferroviaria di collegamento fra Piana Sant’Angelo e Punta Penna. L'importo necessario è di 5 milioni di euro. Nulla al confronto del giro economico prodotto da Pilkingon, dalle altre grandi realtà industriali del Vastese e della Val di Sangro e dalle aziende dell'indotto».

Primavera è deciso a spalancare su Punta Penna nuovi scenari. I numeri giustificano pienamente il suo impegno. Poter trasportare merce con i container permetterà alle aziende di risparmiare fino al 50% sui costi di spedizione. Lo smistamento dei container lungo l’asse marittimo Adriatico apre un corridoio verso i Balcani. La rotta delle merci potrebbe essere estesa e favorire nuove attività commerciali all’interno del bacino.

Un mese fa si è tenuta una prima riunione operativa per valutare la fattibilità del progetto. Ora l’iniziativa comincia a prendere corpo. «In un momento così delicato ogni opportunità va agguantata al volo. L’accordo con Tmt può rappresentare un passo importante per la ripresa», afferma il presidente degli industriali teatini. Il progetto di sviluppo dello scalo vastese piace anche al presidente della Camera d Commercio di Chieti, Silvio Di Lorenzo, pronto a fare la sua parte per favorire la velocizzazione di tutta la procedura. (p.c.)

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