Un parco per i cani in pieno centro città e con aree recintate

11 Aprile 2021

Lanciano. Inaugurata ieri la prima zona di sgambamento Il regolamento: è aperta sempre, utilizzatela civilmente

LANCIANO. È ampia 1.200 metri quadri e divisa in tre zone recintate per cani di grande, media e piccola taglia con all'interno fontanelle e panchine e cestini per la raccolta delle deiezioni. È finalmente una realtà la prima area di sgambamento realizzata dal Comune in città, destinata a far passeggiare e divertire i cani in tutta sicurezza.
Uno spazio verde, tra via per Fossacesia e via Del Verde, accogliente sia per i padroni che per i loro amici a quattro zampe, centrale e attrezzato grazie all'aiuto di privati. Cittadini e possessori di cani l'attendevano da tempo e hanno cominciato a frequentare l'area prima ancora dell'inaugurazione di ieri mattina alla presenza del sindaco, Mario Pupillo, del vicesindaco, Giacinto Verna, degli assessori Marusca Miscia e Davide Caporale, della consigliere Pd, Giulia Di Martino che ha curato e seguito il progetto, e del presidente del consiglio comunale, Leo Marongiu. Lo spazio dedicato agli amici a quattro zampe era da tempo nelle ambizioni di Palazzo di città.
«C'è voluto più tempo del previsto», rimarca la consigliera Di Martino, «dal momento che abbiamo dovuto adeguare anche il regolamento comunale per la tutela degli animali visto che non erano previsti questo genere di spazi, e che il Covid ha rallentato i lavori. Ma ormai la strada è aperta, ci sarà spazio e voglia anche per altre aree dello stesso genere». «Questo spazio», spiega l'assessore alla tutela degli animali e politiche ambientali, Davide Caporale, «è il secondo in città. Il primo è sorto grazie ad EcoLan nell'Ecoparco del quartiere Santa Rita. E ce ne sarà un altro dello stesso genere, con ecoisole di ultima generazione per la raccolta dei rifiuti, un parco verde pubblico attrezzato, inclusivo e intelligente e un'area sgambamento cani, anche in via Ferro di Cavallo. Le somme necessarie, 100mila euro, sono state già stanziate, i lavori partiranno appena dopo l'approvazione del bilancio».
Il piccolo parco dedicato ai cani è anche un modello di cooperazione tra pubblico e privato. «La manutenzione, così come la predisposizione di panchine e un paio di giochi», spiega ancora Di Martino, «è possibile grazie all'aiuto di sponsor privati, che ringrazio. Chiunque volesse dotare l'area di altri servizi può contattare il Comune. Ringrazio anche la ditta D'Ovidio per i lavori, la Ceie power per l'illuminazione e EcoLan». All'ingresso dell'area è ben evidente il regolamento: tra gli accorgimenti da tenere presente c'è quello riguardo i cani troppo aggressivi che andranno tenuti al guinzaglio, il fatto che le deiezioni andranno raccolte e smaltite negli appositi contenitori e il divieto di ingresso di cagne in calore. L'area è sempre aperta e fruibile a chi, civilmente, vorrà utilizzarla.
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