Urne aperte domani in trecento sezioni

24 Ottobre 2009

Si vota dalle 7 alle 20, mobilitati oltre 500 militanti. Lo scrutinio nella notte

PESCARA. È in piena attività la macchina del Partito democratico abruzzese che dovrà garantire il regolare svolgimento delle primarie di domani per l’elezione dei segretari nazionale e regionale, dei 5 componenti abruzzesi dell’assemblee nazionale e dei 120 dell’assemblea regionale. I seggi allestiti fino a ieri sera erano 294 più i tre speciali per gli aquilani alloggiati sulla costa.

Dove saranno impegnati oltre 500 militanti. Alle primarie si potrà votare dalle ore 7 alle ore 20 di domani. Gli scrutini inizieranno subito dopo, a partire dalle schede nazionali per arrivare a quelle regionali. Per votare occorrerà presentare il certificato elettorale, un documento e versare un contributo minimo di due euro. Potrà votare anche chi ha compiuto 16 anni (in questo caso occorrerà solo il documento), gli studenti fuori sede e gli extracomunitari con permesso di soggiorno che si siano registrati nelle liste.
Agli elettori verrano date due schede: una scheda azzurra per l’elezione del segretario nazionale e dei delegati all’assemblea nazionale; una scheda rosa per votare il candidato segretario regionale e per eleggere i membri dell’assemblea regionale.

In Abruzzo per il nazionale ci sono tre liste collegate alle mozioni Bersani, Francechini e Marini. Per il regionale ci sono due liste: la prima, legata alle mozioni Franceschini-Bersani, sostiene la candidatura di Silvio Paolucci, la seconda legata alla mozione Marino, sostiene la candidatura di Fabio Ranieri. Alle primarie del mese scorso riservate ai 231 circoli della regione hanno partecipato al voto 11.344 iscritti su un totale di 16.835 tesserati con un’affluenza del 67,4%. Il voto sulle mozioni nazionali ha visto prevalere Bersani (53,56%), seguito da Dario Franceschini (39,46%), e da Ignazio Marino (6,8%). Il Pd stima che alle primarie di domani potrebbero recarsi in Abruzzo oltre 30 mila elettori.