Vincita milionaria, a Lanciano è caccia allo scommettitore

Il bar Manhattan aperto ieri nel giorno di chiusura il titolare: speriamo abbia controllato il biglietto

LANCIANO. Nessuna telefonata, nessun biglietto di ringraziamento. Non c'è traccia del fortunato giocatore che si è aggiudicato quasi tre milioni puntando 5 euro al concorso Cassaforte, del Win for life, nel bar Manhattan in via Rosato.

«Non ho ricevuto chiamata o biglietto di ringraziamento per la vincita», dice Domenico Fantini, figlio del titolare dell'attività a conduzione familiare, «abbiamo aperto il locale anche oggi (ieri per chi legge, ndc) giorno di chiusura, per vedere se qualcuno, anche in modo anonimo, ci ringraziasse per il colpo che ha assegnato 500 mila euro subito e una rendita di 10 mila euro al mese per 20 anni, ma non è accaduto. In compenso molti curiosi hanno giocato al Win for life e chiesto chi fosse il vincitore. Una domanda», specifica Fantini, «a cui non possiamo rispondere. Pensavamo ad alcuni clienti della zona che giocano le schedine di sera ma, riflettendoci, la combinazione vincente potrebbe essere stata giocata anche alcune ore prima, in abbonamento. Ci si può abbonare da due a 50 concorsi, per non giocare una schedina ogni 5 minuti, quindi può darsi che il cliente non l'abbia giocata alle 20,50 ma prima. Mi auguro che a vincere sia stato qualcuno che ne aveva bisogno».

Ha invece confermato la vincita la Sisal: quella al bar Manhattan è la prima in Italia al Win for Life modalità Cassaforte che consiste nell'indovinare la combinazione vincente di 6 numeri più il numerone. La sequenza milionaria di venerdì è 2, 5, 7, 7, 0, 0 e il numerone 4.
Per ora gli unici cartelli presenti sono quelli gialli su cui i proprietari del bar hanno riportato la strabiliante vincita sistemati attorno il locale. Continua quindi la caccia allo scommettitore fortunato che, per ritirare la vincita, deve andare negli uffici Sisal di Milano o di Roma con la ricevuta di gioco vincente, documento d'identità valido e codice fiscale. Sempre se si è accorto di aver vinto.

«Dalla Sisal mi hanno detto che è accaduto che alcune persone che avevano vinto un premio, persino il vitalizio, non lo hanno ritirato perché non avevano più la ricevuta o semplicemente perché non si erano accorti della vincita controllando male il biglietto», conclude Fantini, «speriamo solo che non sia questo il caso».

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