Violenza sessuale su una bimba di 11 anni, il nonno ai domiciliari

LANCIANO. E' stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale aggravata sulla nipotina di 11 anni. E' un ottantenne il  presunto nonno pedofilo che è stato posto ai domiciliari lo scorso venerdì su provvedimento cautelare emesso dal giudice delle indagini preliminari (gip) di Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta del pubblico ministero Serena Rossi. Il caso, su cui la procura del capoluogo frentano mantiene il più stretto riserbo, e che sta approfondendo, è venuto alla luce dopo che la minore ha accusato dolori nelle parti intime e la madre l'ha portata in ospedale per farla visitare. I medici hanno certificato l'avvenuta violenza perpetrata attraverso palpeggiamenti. Gravi atti da parte del nonno che la stessa vittima ha poi confermato durante un'audizione protetta, assistita da una psicologa. La vicenda, che viene datata allo scorso dicembre, sarebbe avvenuta in un paese della Val di Sangro. Questa mattina, l'indagato è stato sottoposto in tribunale all'interrogatorio di garanzia durante il quale ha negato ogni addebito. La difesa ha chiesto la remissione in libertà, mentre il gip ha invece confermato la misura dei domiciliari.