CHIETI

Vuole gettarsi dal ponte, i poliziotti lo convincono a desistere

Ragazzo in bilico sul parapetto del viadotto della transcollinare fa un'ultima chiamata al 113. Una telefonata che gli salva la vita

CHIETI. In bilico su un parapetto di un ponte in piena notte. Indeciso se buttarsi giù e farla finita, fa una telefonata al 113. Una telefonata che gli salva la vita. 

E' successo ieri notte, intorno alle 3,20. Il ragazzo dice ai poliziotti di trovarsi sul parapetto di un ponte a Chieti con tutta l'intenzione di buttarsi. L'agente della sala operativa avvia immediatamente le ricerche, diramando la nota alle Volanti e tenendo il giovane impegnato a colloquiare al telefono. Il ragazzo è confuso e non dice su quale ponte si trova, ma poco dopo la Volante di zona individuava il giovane nei pressi del viadotto San Martino della transcollinare 656.

Spaurito, in piedi oltre il guard-rail con una mano aggrappata at tubo della barriera e con l'altra al telefono in vivavoce. Sulla carreggiata in direzione Chieti aveva lasciato la propria auto ferma con le quattro frecce inserite.

Alla vista dei poliziotti il giovane intima loro di non avvicinarsi; motivo per cui iniziava un'opera di mediazione durata circa un'ora in cui più volte si è rischiato il peggio. 

Alla fine, però, gli agenti lo convincono a desistere: lui scavalca da solo il guard-rail e si porta finalmente in salvo sulla strada. I poliziotti lo accolgono con un abbraccio e lo accompagnano al pronto soccorso affidandolo ai sanitari.