ABRUZZO
Controlli dei Nas in terme e centri benessere, sanzioni anche in Abruzzo
Puniti i titolari di strutture ricettive a San Giovanni Teatino, Vasto, Teramo e Pietracamela. Chiuse due cucine per gravi carenze igienico-sanitarie
ABRUZZO. I Carabinieri dei Nas, d’intesa con il ministero della Salute, hanno condotto su tutto il territorio nazionale una campagna di controlli presso le strutture preposte ad offrire servizi e trattamenti destinati al benessere psico-fisico, come stabilimenti termali, centri benessere e spa.
In particolare i carabinieri del Nas nel corso delle ispezioni fatte presso tre hotel con annessi centri benessere, a San Giovanni Teatino, Vasto e Teramo, hanno sanzionato i titolari per aver mantenuto cucine e relativi depositi di alimenti in gravi condizioni igienico-strutturali ed organizzative, oltre ad aver omesso di attuare le procedure connesse alla rintracciabilità degli alimenti ed al contenimento del COVID-19. Nelle due attività di ristorazione annesse alle strutture, è stata accertata inoltre l’omessa indicazione, nella lista delle vivande (menù), della presenza di allergeni nelle pietanze somministrate. L’autorità sanitaria ha disposto, per due attività ricettive, la chiusura dei locali destinati alla preparazione e somministrazione degli alimenti sino al ripristino delle condizioni minime di igiene nonché la distruzione di 90 kg di prodotti alimentari privi di tracciabilità.
In un’altra struttura ricettiva alberghiera-spa a Pietracamela, i carabinieri Nas hanno sanzionato il gestore per aver consentito l’accesso alla piscina ad un avventore sprovvisto di green pass, aver mantenuto i locali cucina e deposito in carenti condizioni igieniche e non aver attuato le procedure di autocontrollo alimentare e di indicazione della presenza di allergeni nelle pietanze.