A Capestrano incontro e film su Carlo Tresca
CAPESTRANO. La sera dell'11 gennaio 1943 con un colpo di pistola alla schiena fu ucciso sulla 5th Avenue a New York Carlo Tresca, grande sindacalista socialista, esule e martire della libertà. Per...
CAPESTRANO. La sera dell'11 gennaio 1943 con un colpo di pistola alla schiena fu ucciso sulla 5th Avenue a New York Carlo Tresca, grande sindacalista socialista, esule e martire della libertà. Per ricordare questa figura ancora oggi trascurata dalla Storia, questo pomeriggio alle ore 17 nel Convento di San Giovanni da Capestrano e su iniziativa del Centro Studi a lui dedicato, verrà proiettato il docufilm L'uomo più buono del mondo, la leggenda di Carlo Tresca un documentario con Maurizio Maggiani, realizzato da Angelo Figorilli e Francesco Paolucci.
Protagonista e figura straordinaria del Secolo breve, oratore travolgente, giornalista, editore, agitatore politico di fede socialista e anarchica, Tresca fu sin da giovanissimo artefice dei primi scioperi di braccianti e contadini nella sua Sulmona e nella Valle Peligna. Emigrato negli Usa, proseguì la sua militanza organizzando centinaia di manifestazioni e scioperi, diventando uno dei più grandi sindacalisti americani. Irriducibile avversario del fascismo, dello stalinismo e della mafia italo-americana, fu ucciso una sera di gennaio del 1943.
Per l’incontro di Capestrano sono previsti gli interventi di Cristina D'Alfonso (presidente del Centro studi San Giovanni da Capestrano); del regista del docufilm Francesco Paolucci; di Riccardo Verrocchi (presidente del Centro studi e ricerche Carlo Tresca) e del professor Aldo Meccariello (presidente del Centro italiano per la Filosofia). Presenta e coordina gli interventi Fabrizio Evangelista.
È previsto all'interno del programma stesso anche un Intermezzo musicale a cura di A.p.s. - Musica in Crescendo.