A Pescara c'è Mario Biondi, mercoledì Achille Lauro

PESCARA. MArtedì 6 sera il concerto di Mario Biondi e mercoledì Achille Lauro, poi giovedì l’orchestra dei Solisti Aquilani diretta dalla bacchetta glamour di Beatrice Venezi e anche Maurizio Vandelli che canterà i successi di Battisti, venerdì Sergio Cammariere, sabato il “Sentimento panico” di Enrico Melozzi con Giuliana De Sio e Fasma e domenica Brunori Sas, l’unico appuntamento a pagamento per finanziare la rinascita della pineta ferita dal rogo dell’anno scorso.

Pescara si avvia alla fine dell’estate sotto il segno dei concerti del Festival dannunziano, la rassegna che andrà avanti fino all’11 settembre tra musica, storia e cultura per celebrare la grandezza di un cittadino doc, Gabriele d’Annunzio.

Sacro e profano: da una parte il sapere, i racconti e le riflessioni di Giordano Bruno Guerri, direttore artistico della rassegna giunta alla quarta edizione, e dall’altra il divertimento declinato secondo i colori dannunziani, “rosso fragola matura” per la musica, “giallo biondezza” per gli spettacoli, “azzurro soave” per lo sport e “verde berillo” per l’arte.

Pescara conclude la sua estate da tutto esaurito con l’obiettivo di accogliere ancora il grande pubblico, turisti compresi: un vezzo per l’immagine ma un affare per le attività commerciali. L’appuntamento di cartello di oggi, alle ore 19 sul molo nord, è il “Tramezzino letterario” con lo chef stellato Niko Romito che racconterà la “frittata dannunziana”, uno dei piatti preferiti e celebrati dal Vate: «Io mi vanto maestro insuperabile nell’arte della frittata, per riconoscimento celestiale», è una delle sue frasi celebri; poi, in programma, la presentazione del libro “Brindisi del poeta astemio”, scritto dal teatino Enrico Di Carlo e dal modenese Luca Bonacini per contestare il falso mito del d’Annunzio astemio: nella sua cantina a Gardone Riviera sono state trovate 295 bottiglie di qualità pregiatissima, comprese due bottiglie di amaro Majella di Barattucci, Montepulciano e Moscato d’Abruzzo. Poi, dalle 21, all’Aurum, lo spettacolo “Arcunt” con Milo Vallone.

Martedì 6 settembre, in piazza Salotto, è la sera di Mario Biondi, «un amico del Vittoriale», come sottolinea il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri. Stessa definizione per Sergio Cammariere, in scena venerdì al Teatro d’Annunzio. Mercoledì, in piazza Salotto, è la volta di Achille Lauro con il suo Superstar tour. Doppia esibizione giovedì: alle 21, al piazzale Michelucci dell’Aurum, ci sarà l’orchestra dei Solisti Aquilani con Beatrice Venezi, una delle poche donne a dirigere orchestre di livello internazionale; alle 21,30, in piazza Salotto, Vandelli, uno dei membri storici dell’Equipe 84.

Sabato Enrico Melozzi, direttore d’orchestra teramano e star del Festival di Sanremo, porterà il suo “Sentimento Panico” al D’Annunzio con Giuliana De Sio e Fasma. Domenica la chiusura con Brunori Sas al D’Annunzio con l’organizzazione dell’Ente manifestazioni pescarese: «Gli utili del concerto», dice Sospiri, «saranno riversati, anche quest’anno, al Comune di Pescara per completare l’opera di rinascita della pineta dannunziana o degli altri luoghi dannunziani come la pineta di Ortona o la Costa dei trabocchi». (p.l.)