PESCARA
Al via il Contemporary Fest vetrina per nuove tendenze
Da venerdì fino a domenica musica e trentadue concerti. Tra i nomi più attesi Umberto Palazzo, Ivan Segreto e Pierfrancesco Pacoda
PESCARA. Pescara si trasforma in un palcoscenico di musica, innovazione e creatività con il Contemporary Fest 2024, la rassegna che esplora le nuove tendenze contemporanee: dal jazz all'elettronica, passando per la canzone d'autore e le sperimentazioni più ardite.
Da domani a domenica la città adriatica viene inondata di sonorità inedite che si alternano a nomi già affermati della scena musicale italiana. Un totale di trentadue concerti tra l’Auditorium Flaiano, il Florian Espace e l’Aurum.
L'iniziativa, curata dal Centro Adriatico di Produzione Musica Adrimusic e diretta artisticamente dal maestro Angelo Valori, come hanno sottolineato il direttore artistico e l'assessore alla Cultura di Pescara, Maria Rita Carota, si pone l’obiettivo di valorizzare i giovani emergenti e le nuove tendenze della scena musicale contemporanea, con un'attenzione particolare al gender balance.
Tanti i nomi in cartellone, come quelli di Umberto Palazzo, Ivan Segreto, Pierfrancesco Pacoda e molti altri. Il Contemporary Fest non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio percorso culturale diffuso sul territorio. Dopo l'esordio a fine ottobre a Vasto, infatti, avrà repliche a Chieti, Ortona, Caramanico e in altre sedi.
Il sipario del Contemporary Fest si alza venerdì 1 novembre nell’Auditorium Flaiano dove, a partire dalle 19, si esibiscono il duo Salhara, composto dai fratelli Piero e Andrea Delle Monache; Hey Scenario/Les Machinettes (ore 20), formazione che vede la partecipazione di tre veterani della scena musicale underground pescarese come Max Leggeri, Michelangelo Del Conte e Antonio Vitale; LightYouCanHear (ore 21), progetto solista in lingua inglese di Giulio Corda, ex cantante dei Giuliodorme; Misteriseparli (ore 22), duo chitarra e synth che unisce elettronica, funk, disco, ambient, surf, house e psichedelica.
Lo stesso giorno, al Florian Espace, suonano dalle ore 20 i cantautori Pier, Eleonora Toscani e Atarde, al secolo Leonardo Celsi; i Twik (ore 23), band giovane e innovativa nata dalla collaborazione tra Vincenzo “Vik” Di Santo (batteria, voce) e Laura “Twelle” Morelli (voce), a cui si sono poi aggiunti Filippo Maria Di Nardo alla chitarra e Lorenzo Marcozzi al basso elettrico.
Sabato 2 novembre si comincia fin dal mattino: all’Aurum, nella sala Tosti, dalle 11 si alterneranno Kriss Corradetti che presenta Jazzmandoit, album che unisce jazz, swing e sonorità gipsy, con il mandolino come strumento centrale; Miriana Faieta, Ava Alami, Alessandra Diodati e Donatella Montinaro (ore 12); Pierfrancesco Pacoda (ore 16), noto giornalista, critico musicale e saggista italiano, protagonista del talk La rivoluzione del dj style; Soundscape’s Activity (ore 18), il duo di musica elettronica composto da Marcello Malatesta e Marco Di Battista.
Lo stesso giorno, il Florian Espace ospita i concerti di Marinella (ore 20); Rubywave (ore 21); Umberto Palazzo (ore 22), cantautore di lungo corso e figura di spicco della scena musicale italiana, che torna sul palco accompagnato dalla sua band, i Lunatici; Le Canzoni Giuste (ore 23). Sempre sabato, ma sul palco dell’Auditorium Flaiano, a partire dalle 19 si esibiscono Läura (Laura Del Ciotto, voce e ideazione; Luca Di Nisio, chitarra; Michelangelo Brandimarte, basso e moog; Luca Di Muzio, batteria), con un omaggio alla straordinaria Björk; Alessia Martegiani (voce), Massimiliano Coclite (pianoforte) e Fabrizio Mandolini (sax) alle ore 20; Raffaele Casarano e Giovanni Guidi (ore 21) con Mediterraneo; Stefano Taglietti (ore 22) con Sideral, concerto per piano ed elettronica.
Domenica 3 novembre si riparte dall’Aurum: dalle 11 i protagonisti dell’ultima giornata sono il Pietro Pancella Trio (Pietro Pancella, contrabbasso ed effetti; Vittorio Esposito, pianoforte e synth; Cesare Mangiocavallo, batteria ed effetti); il trio You Need Paper (ore 12), formato da Piero Delle Monache al sax, Michelangelo Brandimarte al basso elettrico e Pierluigi Esposito alla batteria; Pierfrancesco Pacoda (ore 16), che conduce il talk Italy Sounds Better. Da Italo Disco a Caterina Barbieri”; As Madalenas (ore 18), il duo composto da Cristina Renzetti e Tatiana Valle. Dalle 17 al Florian Espace si esibiscono Alisia Jalsy; Monja Marrone; Miriam Ricordi; Domenico Imperato (ore 20).
In contemporanea, ma nell’Auditorium Flaiano, saligono invece sul palco Ivan Segreto, cantautore, pianista e compositore siciliano protagonista con La biddizza è suvrana (La bellezza è sovrana) di un doppio set, alle 17 e alle 20, con la sua musica che fonde jazz e poesia, melodie e ritmi tradizionali insieme a impressioni elettroniche ed elettroacustiche; Jacopo Ferrazza (ore 18); il duo composto da Ava Alami alla voce e Simone Sansonetti alla chitarra (ore 19).