Ancora Stelle Verdi della sostenibilità per D.One e La Bandiera, è Tinari il nuovo ingresso

Abruzzo regione verde d'Europa, regione dei parchi naturali e regione delle Stelle Verdi Michelin, dal Gran Sasso alla Maiella. Sono tre quest’anno, tra riconferme – gli stellati D. One Ristorante...

Abruzzo regione verde d'Europa, regione dei parchi naturali e regione delle Stelle Verdi Michelin, dal Gran Sasso alla Maiella. Sono tre quest’anno, tra riconferme – gli stellati D. One Ristorante diffuso a Montepagano di Roseto e La Bandiera a Civitella Casanova) – e nuovi ingressi – Villa Maiella a Guardiagrele – a vedere premiata la propria filosofia culinaria a basso impatto ambientale . Con l’edizione 2025 della Guida Michelin Italia, le Stelle Verdi sono salite a 69 con 11 novità e sono state assegnate a ristoranti di ogni tipo, dalle 3 stelle ai ristoranti citati senza alcuna distinzione particolare. Stella Verde è il riconoscimento che premia i ristoranti all'avanguardia nel campo della sostenibilità, che lavorano con produttori e fornitori selezionati per evitare sprechi e ridurre, o meglio ancora azzerare, l’utilizzo di plastica e altri materiali non riciclabili dalla loro filiera, preoccupandosi così di diminuire l’impatto ambientale della loro attività. L’impegno di questi ristoranti si traduce, per molti di essi, anche nell’utilizzo di pascoli naturali, coltivazione di piante e allevamento diretto di animali, impiego di metodi rigenerativi come gli orti no-dig o la rotazione delle colture intercalari. La pubblicazione di quest’anno della Rossa si rivela ricca come la precedente, con l’iscrizione di 130 nuovi ristoranti, segno che il paese mantiene tutto il suo dinamismo in termini di gastronomia. Dinamismo che si traduce anche in una crescente attenzione alla sostenibilità. La maggior parte degli chef si concentra su una cucina locale, ricorrendo il più possibile a piccoli produttori del territorio quando non al proprio orto/ azienda agricola/ allevamento come i tre casi abruzzesi ben raccontano, ognuno nella sua peculiare bio - diversità. (j.f.)