Aperta Flúere, le opere dal lockdown di Susanna Cati
L’AQUILA. Inaugurata al F’Art Spazio per l’Arte contemporanea dell’Aquila la personale di Susanna Cati (Rieti, 1961), a cura di Barbara Pavan “Flúere”. L’esposizione raccoglie e presenta un corpus...
L’AQUILA. Inaugurata al F’Art Spazio per l’Arte contemporanea dell’Aquila la personale di Susanna Cati (Rieti, 1961), a cura di Barbara Pavan “Flúere”. L’esposizione raccoglie e presenta un corpus eterogeneo di opere, sintesi antologica del lavoro dell’artista reatina degli ultimi tre anni. Una ricerca iniziata durante il lockdown che ha nell’acqua il suo fil rouge – principio ispiratore e metafora di una pluralità di istanze individuali ed universali – e che prende forma attraverso una sperimentazione di tecniche e materiali che, pur partendo dalla cifra tessile, esplora l’utilizzo e la manipolazione di materie altre. Evolve anche, per l’artista, nello stesso arco temporale, il rapporto e il dialogo con lo spazio, allorché la sua pratica si libera da una bidimensionalità residua cui la costringeva l’intreccio alla base della tessitura. Approda infine a una tridimensionalità piena che le consente di stabilire una diversa relazione tra l’opera e il fruitore. Il percorso espositivo conduce il visitatore dentro la ricerca dell’artista in un itinerario che parte dagli arazzi polimaterici del progetto Kairos, attraverso le piccole opere che indagano le ragioni dell’acqua, fino alle sculture morbide e, infine, al lavoro tuttora in progress - Fons, Fontis – una grande installazione modulare. La mostra sarà visitabile fino al 3 giugno 2023, dal lunedì al sabato (orario 17-20).