Brahms e Dvorák per l’Isa in un viaggio nella Serenata
L'AQUILA. Continua la cinquantesima Stagione dei concerti dell’Istituzione sinfonica abruzzese che questo weekend si esibisce all’Aquila (domani alle 18), Ridotto del teatro Comunale “Antonellini”, e...
L'AQUILA. Continua la cinquantesima Stagione dei concerti dell’Istituzione sinfonica abruzzese che questo weekend si esibisce all’Aquila (domani alle 18), Ridotto del teatro Comunale “Antonellini”, e a Tortoreto, con un concerto in programma domenica (sempre alle 18), all’Auditorium del Centro Congressi Salinello Village. Sul podio Davide Trolton, classe 2001, vincitore del Premio delle Arti 2023 e della 2nd Erich Bergel International Conducting Competition 2024. Con la sua direzione, l’Orchestra dell’Isa proporrà un programma di grande raffinatezza e intensità, dedicato alle opere di Johannes Brahms e di Antonín Dvorák – compositori romantici legati da una profonda amicizia – di cui i professori dell’Orchestra dell’Isa interpreteranno rispettivamente la Serenata n. 2 in la maggiore per piccola orchestra op. 16 e la Serenata in re maggiore per fiati op. 44. Dei due brani in programma, quello di Brahms svela la maestria compositiva di un autore che a ventisette anni mostra la piena maturità musicale, capace di ispirare intere generazioni di musicisti come dimostra l’opera di Dvorák. Nella Serenata op. 44 di quest’ultimo si trovano chiare tutte le componenti proprie del suo stile e combina una felicissima vena melodica di ispirazione popolare con le forme classiche della tradizione musicale europea. Con l’appuntamento di domenica si inaugura il ciclo di concerti che l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ha programmato a Tortoreto per questa stagione di musica confermando il legame ormai solido con il pubblico della costa teramana dove tiene ormai regolarmente cicli di concerti anche grazie al sostegno del Comune. Il programma scelto per l’occasione celebra il genere della Serenata, molto diffuso nell’area austro tedesca già nel diciottesimo secolo quando si afferma come una composizione destinata all’esecuzione serale all’aperto, con predilezione per gli strumenti a fiato, strutturata su vari movimenti, spesso delle danze, con una marcia introduttiva. «Siamo onorati di aver rinnovato la preziosa collaborazione con l’Isa», hadetto l’assessore al Turismo e alla Cultura di Tortoreto, Giorgio Ripani. «Voglio ringraziare l’Orchestra e il maestro Ettore Pellegrino che, con sei serate di magistrali esecuzioni, contribuiranno a confermare Tortoreto come meta della buona musica sulla costa teramana». (fab.i.)