SULMONA
Da Ovidio a Niko, sulle tracce della cucina antica
Per il Bimillenario del poeta un convegno su cibo e letteratura della Roma Augustea
SULMONA. Nell'anno del Bimillenario della morte di Ovidio, anche la storia della cucina trova il proprio spazio. Se ne parlerà sabato alle 17, all'Auditorium dell'Annunziata a Sulmona, nell'ambito del convegno "Le Metamorfosi a tavola", organizzato dalla Delegazione sulmonese dell'Accademia italiana della cucina, in collaborazione con il comitato Beyond the shape.
“Da Ovidio a Niko... che metamorfosi” recita il sottotitolo della giornata di studi, nella quale cuochi e studiosi del settore affronteranno temi legati alle tradizioni culinarie dell'età augustea e reinterpretazioni contemporanee dei piatti dell'epoca. L'iniziativa è stata presentata ieri. «Gli obiettivi dell'Accademia», ha spiegato Gianni D'Amario, delegato dell'Accademia di italiana della cucina di Sulmona, «sono la promozione e la valorizzazione di tradizioni, territorialità e tecniche ». E tra gli studiosi della cucina augustea spicca il nome di Francesco Amato, di origini sulmonesi. Tra i relatori del convegno in programma sabato ci saranno Aldo Luisi, docente di Letteratura latina all'università di Bari, che tratterà il tema "Fasto e stravaganze nella vita sociale della Roma Augustea"; Giovanni Ballarini, presidente onorario Accademia italiana della cucina e professore emerito dell'università di Parma, che interverrà su "Ab ovo usque ad mala: gusti e disgusti nella cucina imperiale romana"; Leonardo Seghetti docente di Chimica e trasformazione dei prodotti alimentari, che relazionerà su "Le tipicità territoriali". Ultimo intervento quello di Niko Romito chef tre stelle Michelin, che dedicherà il suo intervento alla "Cucina tra tradizione e innovazione", nel quale, riflettendo sull'evoluzione storica delle abitudini culinarie, parlerà delle nuove tendenze del settore, a cui da sempre si dedica. Le conclusioni saranno affidate a Mimmo D'Alessio consigliere nazionale dell’Accademia italiana della cucina. Modererà l'incontro la giornalista Chiara Buccini. A salutare i partecipanti sarà la presidente del comitato Beyond the shape, Luisa Taglieri. «Attraverso questo evento», spiega Taglieri, «poniamo Sulmona e Ovidio al Centro di un territorio».
Il giorno seguente è prevista, con delegati e accompagnatori, una escursione a Scanno, per una visita alla pasticceria Di Masso che ha ottenuto il riconoscimento dell'Accademia Italiana della Cucina come eccellenza nazionale del territorio. (a.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
“Da Ovidio a Niko... che metamorfosi” recita il sottotitolo della giornata di studi, nella quale cuochi e studiosi del settore affronteranno temi legati alle tradizioni culinarie dell'età augustea e reinterpretazioni contemporanee dei piatti dell'epoca. L'iniziativa è stata presentata ieri. «Gli obiettivi dell'Accademia», ha spiegato Gianni D'Amario, delegato dell'Accademia di italiana della cucina di Sulmona, «sono la promozione e la valorizzazione di tradizioni, territorialità e tecniche ». E tra gli studiosi della cucina augustea spicca il nome di Francesco Amato, di origini sulmonesi. Tra i relatori del convegno in programma sabato ci saranno Aldo Luisi, docente di Letteratura latina all'università di Bari, che tratterà il tema "Fasto e stravaganze nella vita sociale della Roma Augustea"; Giovanni Ballarini, presidente onorario Accademia italiana della cucina e professore emerito dell'università di Parma, che interverrà su "Ab ovo usque ad mala: gusti e disgusti nella cucina imperiale romana"; Leonardo Seghetti docente di Chimica e trasformazione dei prodotti alimentari, che relazionerà su "Le tipicità territoriali". Ultimo intervento quello di Niko Romito chef tre stelle Michelin, che dedicherà il suo intervento alla "Cucina tra tradizione e innovazione", nel quale, riflettendo sull'evoluzione storica delle abitudini culinarie, parlerà delle nuove tendenze del settore, a cui da sempre si dedica. Le conclusioni saranno affidate a Mimmo D'Alessio consigliere nazionale dell’Accademia italiana della cucina. Modererà l'incontro la giornalista Chiara Buccini. A salutare i partecipanti sarà la presidente del comitato Beyond the shape, Luisa Taglieri. «Attraverso questo evento», spiega Taglieri, «poniamo Sulmona e Ovidio al Centro di un territorio».
Il giorno seguente è prevista, con delegati e accompagnatori, una escursione a Scanno, per una visita alla pasticceria Di Masso che ha ottenuto il riconoscimento dell'Accademia Italiana della Cucina come eccellenza nazionale del territorio. (a.c.)
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