Dalle mani artigiane al museo: fine settimana con Merc’Arte
PESCARA. I tesori dell’artigianato impreziositi da un percorso che si snoda attraverso la storia delle tradizioni abruzzesi. Dopo lo straordinario appuntamento di primavera torna nelle canoniche date...
PESCARA. I tesori dell’artigianato impreziositi da un percorso che si snoda attraverso la storia delle tradizioni abruzzesi. Dopo lo straordinario appuntamento di primavera torna nelle canoniche date prenatalizie Merc’Arte – percorsi di stile e di gusto al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. Manifatture artistiche, oggetti e accessori, ceramiche, abbigliamento, arredamento in stile e un ampio spazio dedicato all’enogastronomia e al benessere, tra le bacheche dell’esposizione permanente e fino alla sala Favetta.
L’evento è organizzato, come sempre, dalla Fondazione Genti d'Abruzzo con Astra – Associazione studi tradizioni regionali abruzzesi. Un viaggio tra i diversi ambiti creativi, un’opportunità offerta da un lato alle eccellenze artigiane del territorio, dall’altro ai visitatori che potranno avvicinarsi a produzioni di qualità, tutte rigorosamente “chilometro zero” in un fine settimana in cui già si comincia a guardare al Natale: la rassegna sarà infatti inaugurata domani alle 16 e rimarrà aperta fino alle 21. Domenica seconda giornata con orario 10-21 con ingresso libero da via delle Caserme 24.
«Promuovere un’economia della cultura significa lavorare per dare forza al territorio» sottolinea il presidente della Fondazione Genti d’Abruzzo Emilio Della Cagna «ed è quello che con costanza abbiamo fatto nel corso di questi anni, superando anche periodi difficili. Merc'Arte è una delle iniziative che meglio rappresenta la sinergia che vogliamo creare con le forze vive d’Abruzzo, quelle che esprimono originalità e creatività e che fanno parte a pieno titolo dell’attività divulgativa della Fondazione e del Museo delle Genti d'Abruzzo. La forza delle tradizioni è nella loro capacità di non essere soltanto passato, ma di costruire futuro». «Ai visitatori proponiamo una rassegna di tutte quelle attività che da sempre fanno parte della vita quotidiana delle persone, nella loro funzionalità e nella loro bellezza» spiega Adriana Gandolfi, antropologa e presidente di Astra, «riallacciando la tradizione alla contemporaneità e all’innovazione: piccole e medie aziende locali che si distinguono per la qualità e l’originalità dei loro prodotti».
Ornamenti e accessori, abbigliamento, tessuti, ceramiche e metalli saranno in mostra in un circuito espositivo che attraversa le sale del museo, mentre tutta l'area enogastronomica sarà ospitata all'interno della sala Favetta.