E' morto a 87 anni l'attore e regista Luigi De Filippo
Figlio di Peppino, dopo la morte del cugino Luca era l'ultimo erede della storica dinastia di attori teatrali
ROMA. È morto a Roma, all'età di 87 anni, Luigi De Filippo. Ne danno notizia fonti vicine alla famiglia. Attore, regista e commediografo, figlio di Peppino De Filippo, ultimo erede della storica dinastia, era nato a Napoli il 10 agosto 1930. Fino a metà gennaio era stato in scena, con "Natale in casa Cupiello", al Teatro Parioli-Peppino De Filippo di Roma di cui era direttore artistico dal 2011, succeduto a Maurizio Costanzo.
Figlio di Peppino De Filippo e Adele Carloni, nel 1949 Luigi era salito sul palco del Teatro Valle di Roma con una rivista scritta da lui e intitolata "Questa sera alle nove" e la recita assieme ai suoi compagni di liceo, ottenendo un grande successo; nel 1951, a 21 anni, aveva debuttato nella compagnia paterna e nella pellicola-capolavoro dello zio Eduardo, Filumena Marturano. Negli anni successivi, nonostante diversi ruoli cinematografici, era tornato sempre sul palcoscenico, debuttando nel 1973 al Teatro Parioli di Roma con la prima commedia scritta di suo pugno, "Storia strana su una terrazza napoletana", a fianco al padre Peppino. Nel 1978 aveva lasciato la compagnia paterna per fondarne una propria ed oltre a recitare le commedie di famiglia aveva interpretato anche Gogol, Molière, Pirandello. Più volte premiato con il "Biglietto d'oro", campione d'incassi, aveva ricevuto diverse onorificenze. I suoi funerali saranno celebrati martedì 3 aprile, alle ore 11.30, nella chiesa degli Artisti a piazza del Popolo.