Il Teatro del Sangro punta su quello che le donne dicono

1 Novembre 2024

Il femminile nella scena contemporanea fil rouge della stagione frentana In calendario venti appuntamenti tra spettacoli ed eventi fino ad aprile 2025

LANCIANO . Anna Rita Vitolo (Immacolata Greco nella serie tv L’Amica Geniale), Autilia Ranieri (Benedetta Levante in Gomorra – La serie), Rossella Gesini attrice (Grigia Assenza e Canto di Natale) e regista, Teresa Timpano di Scenanuda, Camilla Di Tullio di Generazione Teatro, Anna Calarco di Spazioteatro: sono tra le molte artiste della scena teatrale italiana contemporanea riuniti in un unico cartellone a cura del Teatro del Sangro/Teatro Studio di Lanciano/Treglio diretto da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini.
Venti appuntamenti tra spettacoli ed eventi in programmazione già da ottobre 2024 e fino ad aprile 2025, dislocati nella sede del Teatro Studio di via Abbazia aTreglio e per il terzo anno consecutivo il Fenaroli di Lanciano dove è prevista – sabato 25 gennaio – la replica di “Grigia Assenza” commedia di Roberto Tito Cossa per la regia di Stefano Angelucci Marino, produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo. La nuova stagione di “Teatro Contemporaneo 2024/25” firmata Teatro del Sangro punta a valorizzare «la creatività di drammaturghe, registe e attrici e arricchire il mondo della rappresentazione con le differenti visuali delle donne è il primo obiettivo della stagione, sottolinea la coppia Angelucci Marino – Gesini. «La marginalità delle donne in ambito culturale, soprattutto teatrale, è ancora frutto della mancanza di una tradizione e trasmissione del contributo culturale femminile» premettono, «Solo da cinquanta anni è incominciato il recupero della presenza femminile nella società e nella cultura. Nonostante il ricco recupero di tutta la produttività e creatività culturale femminile il settore teatrale in Italia continua ad essere monco di questa cultura che spesso le giovani generazioni di artisti ed artiste non conoscono a sufficienza».
Nel corposo e articolato cartellone non mancano restituzioni di residenze artistiche parte integrante del percorso del Teatro Studio di Treglio. «Le residenza rappresentano un fattore di innovazione e di arricchimento per l’intero sistema dello spettacolo dal vivo» sostiene la direzione artistica indicando nel progetto Itaca-Residenza per Artisti il grande lavoro di promozione e valorizzazione degli artisti del territorio, di alcuni maestri della scena contemporanea e di diverse compagnie teatrali dall’estero, con una particolare attenzione ai giovani artisti abruzzesi.
La programmazione di novembre infatti presenta questa sera – ore 18 e ore 21 al Teatro Studio di Treglio – “Eco e Iso 2.0”, restituzione di Filippo Gessi che rivisitai il mito di Eco e Narciso. Domani e domenica, sempre in replica, “La lezione della guerra” di e con Filippo Gessi, produzione ScenaNuda , residenza Itaca. E si arriva a metà mese con la commedia d'autore “Grigia assenza”, produzione Tsa, del drammaturgo argentino Roberto “Tito” Cossa con Autilia Ranieri protagonista, e Rossella Gesini, Paolo Del Peschio, Giordano Gaspari e Stefano Angelucci Marino che firma anche la regia. Da segnalare per il teatro contemporaneo “Il Baciamano”, testo del drammaturugo partenopeo Manlio Santanelli, con in scena Anna Rita Vitolo e Andrea de Gozyzueta: in un basso napoletano di fine Settecento, la Storia della Repubblica napoletana del 1799 irrompe in maniera insolita. Lo scontro tra Lazzari e Giacobini è mostrato tutto in quella sudicia dimora popolare, tra la donna e la prelibata pietanza che si appresta a cucinare, un uomo in carne ed ossa, un giacobino, fatto prigioniero dal marito di lei, durante gli scontri in città. E ancora teatro d'autore con “Morire è un attimo” (1 febbraio) di e con Angelucci Marino, dal libro di Giorgio Ballario; “Il dono” (8 febbraio) da “La casa di Bernarda Alba” di Garcia Lorca; “Uscita di sicurezza” (8 marzo) episodi ispirati al libro di Ignazio Silone; “Venuti dal mare” (5 aprile) scritto e interpretato da Gaetano Tramontana, con la partecipazione in scena di Alessio Laganà.