L’Aquila film festival: parte domani sera il concorso principale

16 Ottobre 2024

Al Palazzetto dei Nobili “L’anima in pace” di Formisano Quattro in totale i titoli selezionati per la fase conclusiva

L’’AQUILA. Annunciati i titoli selezionati per il concorso principale del 17° L'Aquila Film Festival, la cui fase conclusiva si svolgerà dal 18 al 23 novembre nel capoluogo regionale, al Palazzetto dei Nobili. Eccoli: L’anima in pace di Ciro Formisano, Petite mains del francese Nessim Chikhaoui, Camper del polacco Lukasz Suchoki, Noir Casablanca del marocchino Kamal Lazraq.
L’anima in pace (88’) sarà proiettato domani alle 21, presente l’autore: la 25enne Dora (Livia Antonelli) vive in condizioni disagiate in periferia con la madre (Donatella Finocchiaro), da poco uscita di prigione, e la zia, che le ospita in casa; i due fratellini di Dora, i gemelli Massimo e Nunzio, sono in affido in attesa che la madre sia in grado di occuparsene; per mantenersi Dora fa consegne a domicilio per un supermercato e per arrotondare entra in un giro di spaccio, ma l’incontro con lo studente di medicina Andrea sembra cambiare le cose.
Martedì 29 ottobre in scaletta Camper (76’), presente l’autore: la lunga relazione tra Robert, titolare di una start up di scarso successo, e la manager sfinita Klaudia attraversa una crisi, acuita dai lockdown imposti dalla pandemia; dopo l’arrivo dello spensierato Filip, un vecchio amico surfista, e di Wera, artista imprevedibile appena incontrata, lo strano quartetto parte per un viaggio in camper attraverso l’Europa. Noir Casablanca (94’), mercoledì 6 novembre, alla presenza del regista: Hassan è un trafficante coinvolto in affari illeciti per conto del criminale Dib; quando il cane del boss è ucciso in combattimento, Hassan riceve l’incarico di rapire un uomo, responsabile della morte dell’animale; deciso a portare a termine il compito, Hassan coinvolge suo figlio Issam in una nottata di pericoli e imprevisti.
Lunedì 11 novembre proiezione di Petites mains (Francia, 87’), presente l’autore: la 20enne Eva si unisce a Safietou, Djaoua, Violette e Simone, cameriere di uno dei migliori hotel parigini; presto scopre le pessime condizioni di lavoro di queste donne invisibili, che faticano instancabilmente per mantenere l’elevato standard del lussuoso albergo, dove una notte costa quanto un loro stipendio annuale; mentre sono in sciopero hanno un’idea colorata, organizzare la loro Fashion Week di fronte all’hotel.
Erano già stati ufficializzati, per la sezione documentari, La casa viola dei cineasti pescaresi Maria Grazia Liguori e Francesco Calandra, sulla dimora protetta per donne vittime di violenza, Benvenuti in galera di Michele Rho, racconto del primo ristorante dentro un carcere (Bollate) aperto al pubblico, Roger… Arriva il Presidente! del regista teramano Marco Chiarini, premiato al 43° Bellaria Film Festival, The performance di Caterina Clerici e Alfredo Chiarappa, cronaca del “sogno americano” di un ballerino kurdo-iracheno.
Per il concorso Opere prime sono in gara Billy di Emilia Mazzacurati, Castelrotto di Damiano Giacomelli, L’altra via di Saverio Cappiello, Troppo azzurro di Filippo Barbagallo.
I cortometraggi internazionali saranno selezionati dagli studenti delle scuole superiori aquilane partecipanti al Pcto organizzato dal festival insieme agli istituti Bafile e Cotugno. Pubblicato inoltre il programma delle proiezioni, legate alle diverse sezioni del festival, che si estenderà fino alla settimana conclusiva: Festival del Gran Sasso (ambiente, natura e montagna), Festival delle Culture (multiculturalismo, integrazione, diritti), Doq (rassegna documentari), Dialoghi sul cinema (retrospettive, incontri con autori e attori, in collaborazione con UnivAq).