L’arte del fumetto Fine settimana con Zapp! Festival
PESCARA. Zapp! un acronimo di forte densità onomatopeica – «si declina infatti nel raggio laser, la scintilla della novità, quanto nell’atto di coltivare, di zappare e seminare in un territorio arido...
PESCARA. Zapp! un acronimo di forte densità onomatopeica – «si declina infatti nel raggio laser, la scintilla della novità, quanto nell’atto di coltivare, di zappare e seminare in un territorio arido di spinte dal basso e di ibridazioni» – dà il titolo al primo festival indipendente di autoproduzioni a Pescara legate principalmente al fumetto, all’illustrazione e alla piccola editoria: Zapp, Zona Auto Produzioni Pescara, vivrà nelle giornate dell’1, 2 e 3 giugno all'interno del mercato coperto di piazza Muzii, con la partecipazione di numerosi artisti provenienti da tutt'Italia, che animeranno mostre, workshop e seminari aperti al pubblico.
A organizzare l'evento è il collettivo Zapp, gruppo di illustratori che risiedono in città e che appartengono a quella che è una scena nazionale di artisti e autori sparsi lungo tutta la Penisola, un network nazionale costituito da altri collettivi che lavorano a mostre-mercato in varie città tra cui Bari (Caco), Bologna (Olè), Lucca (Borda), Macerata (Ratatà), Milano (AFA), Napoli (Uè) e Roma (Crack!), tutti eventi, seppure alla luce di storie e sfide territoriali molto diverse tra loro, che operano attraverso dei principi cardine fondamentalmente simili. «Autogestione, autofinanziamento, orizzontalità dei processi, assenza di una commissione che selezioni gli ospiti, e apertura ad un mondo sotterrano che, di fatto, nei grandi eventi delle convention di fumetto sul modello Comics & Games, riescono ad avere un accesso molto limitato», spiegano gli organizzatori. «Zapp! quindi finisce per essere parte di un vettore complessivo di voglia di autogestione che include l’esperienza de “Lo Spaz” e promette di contribuire alla ridefinizione del panorama culturale pescarese».
Il manifesto del festival è stato realizzato da Manfredi Ciminale, esponente della nuova generazione di illustratori italiana. « L'idea del festival Zapp! nasce a dicembre 2017 per offrire ai pescaresi e non la possibilità di fruire e partecipare ad un festival dedicato ad un tipo di arte poco conosciuta nel territorio, e di fornire un nuovo canale di diffusione e distribuzione per gli autori del posto che da diverso tempo realizzano autonomamente le proprie produzioni editoriali.
Tra i vari progetti che il collettivo ha realizzato per far conoscere la propria identità, c’è “Zapp Il capodoglio”: questo fumetto ha come protagonista il capodoglio conservato nel Museo del Mare di Pescara ed è illustrato da 19 autori della zona, più o meno affermati sul territorio nazionale. La sceneggiatura è stata scritta da Marco Taddei, la copertina è a firma di Simone Angelini e il volume è dedicato a Pablo Sax, artista pescarese recentemente scomparso.
Il programma dello Zapp! Festival prevede il coinvolgimento di più di 70 artisti nazionali e internazionali negli stand della mostra mercato e nelle 11 esposizioni, di cui 7 collettive, che si terranno tra il Mercato stesso e i locali che lo circondano. In più sono stati annunciati 15 eventi che permetteranno al pubblico di avvicinarsi al mondo delle autoproduzioni: a partire dalle talk che affronteranno argomenti legati al circuito underground, si passerà ai workshop per adulti e bambini legati al mondo del “do it yourself”, insieme a questi ci saranno anche i tornei di giochi autoprodotti, live painting e proiezioni.
Questi gli orari di apertura della mostra mercato: venerdì dalle 16 alle 24, sabato 2 dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 24, domenica 3 dalle 16 alle 20.
Queste invece sono le mostre: Tony Cheung, Manfredi Ciminale, Brigata RGB RMX, Atomic Rocket Comics, David Genchi, ProjecteUter (A cura di Crack Festival), The Monty Python's Meaning of Life (a cura di This Is Not a Love Song e Progetto Stigma), B Comics Backstage ( a cura di IFIX, in collaborazione con il collettivo Zapp!), Tex Situazionista (A cura di AFA – Autoproduzioni Fichissime Anderground), #CiaoDaPescara (a cura del collettivo Zapp!), Earl Foureyes Mutant Detective di Stefano Zattera.
info: 3351636892
A organizzare l'evento è il collettivo Zapp, gruppo di illustratori che risiedono in città e che appartengono a quella che è una scena nazionale di artisti e autori sparsi lungo tutta la Penisola, un network nazionale costituito da altri collettivi che lavorano a mostre-mercato in varie città tra cui Bari (Caco), Bologna (Olè), Lucca (Borda), Macerata (Ratatà), Milano (AFA), Napoli (Uè) e Roma (Crack!), tutti eventi, seppure alla luce di storie e sfide territoriali molto diverse tra loro, che operano attraverso dei principi cardine fondamentalmente simili. «Autogestione, autofinanziamento, orizzontalità dei processi, assenza di una commissione che selezioni gli ospiti, e apertura ad un mondo sotterrano che, di fatto, nei grandi eventi delle convention di fumetto sul modello Comics & Games, riescono ad avere un accesso molto limitato», spiegano gli organizzatori. «Zapp! quindi finisce per essere parte di un vettore complessivo di voglia di autogestione che include l’esperienza de “Lo Spaz” e promette di contribuire alla ridefinizione del panorama culturale pescarese».
Il manifesto del festival è stato realizzato da Manfredi Ciminale, esponente della nuova generazione di illustratori italiana. « L'idea del festival Zapp! nasce a dicembre 2017 per offrire ai pescaresi e non la possibilità di fruire e partecipare ad un festival dedicato ad un tipo di arte poco conosciuta nel territorio, e di fornire un nuovo canale di diffusione e distribuzione per gli autori del posto che da diverso tempo realizzano autonomamente le proprie produzioni editoriali.
Tra i vari progetti che il collettivo ha realizzato per far conoscere la propria identità, c’è “Zapp Il capodoglio”: questo fumetto ha come protagonista il capodoglio conservato nel Museo del Mare di Pescara ed è illustrato da 19 autori della zona, più o meno affermati sul territorio nazionale. La sceneggiatura è stata scritta da Marco Taddei, la copertina è a firma di Simone Angelini e il volume è dedicato a Pablo Sax, artista pescarese recentemente scomparso.
Il programma dello Zapp! Festival prevede il coinvolgimento di più di 70 artisti nazionali e internazionali negli stand della mostra mercato e nelle 11 esposizioni, di cui 7 collettive, che si terranno tra il Mercato stesso e i locali che lo circondano. In più sono stati annunciati 15 eventi che permetteranno al pubblico di avvicinarsi al mondo delle autoproduzioni: a partire dalle talk che affronteranno argomenti legati al circuito underground, si passerà ai workshop per adulti e bambini legati al mondo del “do it yourself”, insieme a questi ci saranno anche i tornei di giochi autoprodotti, live painting e proiezioni.
Questi gli orari di apertura della mostra mercato: venerdì dalle 16 alle 24, sabato 2 dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 24, domenica 3 dalle 16 alle 20.
Queste invece sono le mostre: Tony Cheung, Manfredi Ciminale, Brigata RGB RMX, Atomic Rocket Comics, David Genchi, ProjecteUter (A cura di Crack Festival), The Monty Python's Meaning of Life (a cura di This Is Not a Love Song e Progetto Stigma), B Comics Backstage ( a cura di IFIX, in collaborazione con il collettivo Zapp!), Tex Situazionista (A cura di AFA – Autoproduzioni Fichissime Anderground), #CiaoDaPescara (a cura del collettivo Zapp!), Earl Foureyes Mutant Detective di Stefano Zattera.
info: 3351636892