La rimpatriata degli Antò Prima la festa sulla riviera poi l’intervista a Milani
MONTESILVANO. Era l’autunno del 1999 quando, in una sala gremita del centro di intrattenimento Porto Allegro, il pubblico di Montesilvano partecipò alla prima del film “La Guerra degli Antò”, girato...
MONTESILVANO. Era l’autunno del 1999 quando, in una sala gremita del centro di intrattenimento Porto Allegro, il pubblico di Montesilvano partecipò alla prima del film “La Guerra degli Antò”, girato per larga parte nella città adriatica. Venticinque anni dopo, lo stesso cinema ospiterà nuovamente la pellicola alla presenza del regista Riccardo Milani e di alcuni dei protagonisti del film tra cui Antò Lu Zorru, alias Paolo Setta. L’appuntamento, in programma domani pomeriggio e promosso dal Comune di Montesilvano in collaborazione con il critico cinematografico Davide Desiderio, sarà articolato in tre momenti che daranno vita alla cosiddetta “Festa degli Antò”. Si inizia alle 16.30 sul lungomare della città, all’altezza di via Leopardi, dove sarà scoperta una targa commemorativa dedicata al film, a pochi passi dal bar Zagabria davanti al quale si svolgevano le lunghe chiacchierate dei quattro amici punk montesilvanesi. Alle 17.45, nella sala 5 del cinema The Space andrà, invece, in scena l’intervista di Desiderio al regista Milani e a diversi dei protagonisti della pellicola, tra montesilvanesi e non. Alle 21, infine, la festa dedicata ai 25 anni del film si concluderà con la proiezione della Guerra degli Antò, sempre nella sala 5. L’ingresso è gratuito e fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria ai numeri 085.4481760, 085.4481834, 085.4481759 (ore ufficio). Soddisfazione per l’evento è stata espressa, ieri mattina in conferenza stampa, dal sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, dagli assessori Alessandro Pompei e Corinna Sandias e dal consigliere Adriano Tocco, che all’epoca ospitò nella struttura alberghiera che dirige l’intero cast del film. «Proporremo a Milani di girare un nuovo film in città, questa volta mettendo in luce quanto sia bello vivere nella nostra città», hanno commentato gli amministratori. Tra le frasi celebri del film, infatti: «Ci vuole coraggio ad andare ad Amsterdam, ma ci vuole coraggio pure a restare a Montesilvano». Una proposta che potrebbe diventare realtà, come anticipa il critico Davide Desiderio: «Milani potrebbe essere interessato a girare nuovamente lungo la costa adriatica, magari già nel 2026, dopo le riprese del film al quale è attualmente al lavoro. Ma è giusto che sia lui stesso a confermarlo sabato pomeriggio durante l'intervista».