LANCIANO. È il giorno dell’apertura della nuova Stagione del Teatro “Fedele Fenaroli” di Lanciano: questa sera, con inizio alle ore 21 sul palco salirà Michele Di Toro, vero talento del pianoforte abruzzese, applaudito nei migliori palcoscenici di tutto il mondo: dai classici al jazz, passando per il tango, le sue note incantano e fanno sognare, «perché la musica è una, e io amo la musica», ha detto in una recente intervista il pianista. Originario di Sant’Eusanio del Sangro, nato nel 1974, inaugurerà il calendario del teatro con un concerto di piano solo, ad ingresso libero.
Apprezzato a livello internazionale per il suo stile unico e la capacità di spaziare tra i generi, Di Toro condurrà il pubblico in un percorso musicale senza programma prestabilito, traendo ispirazione dalla musica classica, jazz, blues, ragtime, pop e sonorità etniche. L’esibizione promette di essere un’esperienza irripetibile, con un’ampia dose di improvvisazione e una tecnica virtuosa che contraddistinguono il pianista. Ogni concerto di Di Toro è un’opera unica, costruita sull’energia del pubblico e sull’atmosfera del luogo, creando così un evento che supera i confini dei generi musicali e diventa pura espressione artistica. Con una carriera che l'ha portato sui palchi più prestigiosi d’ Italia e all'estero, Michele Di Toro rappresenta una figura di spicco nel panorama musicale contemporaneo, capace di affascinare e coinvolgere un vasto pubblico grazie a una creatività e una fantasia fuori dal comune. Nel corso di quest’anno Di Toro ha reso un formidabile omaggio all’arte musicale, eclettica, minimalista e al tempo stesso orchestrale, di Ryüichi Sakamoto in diversi palchi d’Abruzzo e festival, a un anno dalla morte del musicista, compositore e attore giapponese. «Il pianoforte è la mia vita», ha ripetuto in più di una intervista il pianista. «È come una parte del mio corpo: non potrei concepirmi senza». Il suo concerto, primo appuntamento della stagione del “Fenaroli” dunque, si propone «di aprire», si legge nella nota di presentazione del concerto, «una nuova annata teatrale ricca di eventi imperdibili.
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