Musica, prosa e cinema al Teatro Immediato

10 Ottobre 2024

Parte domenica a Pescara il calendario proposto dal direttore artistico Edoardo Oliva

PESCARA . Musica, teatro, cinema. Una nuova stagione sta per iniziare in via Nenni a Pescara dove il Teatro Immediato è pronto per coinvolgere gli spettatori nel ricco cartellone in cui tradizione e sperimentazione si fondono, spaziando tra diversi linguaggi. Direttore artistico è sempre l’attore e regista montesilvanese Edoardo Oliva, che ieri ha presentato il calendario con l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota, la presidente della commissione cultura Mariarita Paoni Saccone e i colleghi Ezio Budini e Roberto Melchiorre. La stagione 2024/25 si apre domenica 13 ottobre alle 18.30 con una mini rassegna cinematografia dal tema “Ossessione d’amore”, che prevede la proiezione di Splendore nell’erba di Elia Kazan, seguito il 27 ottobre da M. Butterfly di David Cronenberg. Sempre sul fronte cinema, una seconda rassegna dal titolo Philia, amicizia, vedrà il 17 novembre la proiezione del pluripremiato Giulia di Fred Zinnemann, con Jane Fonda e Vanessa Redgrave e di Lo Spaventapasseri di Jerry Schatzberg, con Al Pacino e Gene Hackman (12 gennaio).
Per il teatro, il primo evento è in programma domenica 10 novembre alle 18 con Olea et labora. Inno all’ulivo, spettacolo originale firmato dall’Accademia Teatrale Arotron e diretto da Franco Mannella, che esplora il simbolismo e la cultura legata all’ulivo attraverso la poesia, la letteratura e il teatro, con citazioni da d’Annunzio, Pascoli, Garcia Lorca e Neruda. Il 1° dicembre alle 18, sarà la volta di Dipingerò l’infinito. Canzoni e racconti di artisti maledetti, con Antonio Anzilotti De Nitto (che ne cura anche la regia) ed Emanuele Barbati alle musiche. Tra musica e teatro si racconterà soprattutto la vita di Modigliani e Van Gogh, ma più in generale è un percorso sulla dannazione di alcuni pittori, con una serie di monologhi, nato nel Centro Pompidou a Parigi. Sabato 14 dicembre alle 21, Umberto Marchesani presenterà Amleto 1.3, una produzione del Florian Meta Teatro. A chiudere la prima parte della stagione sarà Il cielo sopra la notte, nuova produzione del Teatro Immediato in scena venerdì 24 e sabato 25 gennaio alle 21 e domenica 26 gennaio alle 18. Il testo di Roberto Melchiorre, che fonde poesia e cronaca, racconta il viaggio di un angelo che cerca di ritrovare l’umanità sorvolando invece un mondo travolto dall’orrore. Sul palcoscenico, allestito dallo scenografo Francesco Vitelli, Edoardo Oliva, che cura anche la regia, Ezio Budini e il violoncellista Pierluigi Ruggiero, che fuori da ogni retorica e partigianeria, intendono accendere i riflettori sulle guerre, in un viaggio tra storia e attualità.