IL PERSONAGGIO
Ornella Muti all'Aquila: sono qui nel ricordo del sisma / VIDEO-INTERVISTA
L’attrice madrina del Film Festival presenta il cortometraggio della figlia Naike: "Sono legata alla città da una sensibilità particolare che nasce proprio alla luce di una tragedia come quella che ha colpito la città dieci anni fa"
L'AQUILA. Madrina dell'Aquila Film Festival e protagonista di una mini-retrospettiva organizzata in suo omaggio, Ornella Muti è arrivata in città insieme a sua figlia Naike Rivelli per le serate conclusive della XXIII edizione. L'attrice 64enne, di fama internazionale, è protagonista di un cortometraggio sul tema della sicurezza sismica che, per l'occasione, è stato proiettato in anteprima assoluta. Co-autore del lavoro, il regista di origini aquilane Carlo Roberti, filmmaker dell'underground romano.
GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA
"Per me quello dell'Aquila non è un festival qualsiasi", sottolinea Ornella Muti, "sono legata alla città da una sensibilità particolare che nasce proprio alla luce di una tragedia come quella che ha colpito L'Aquila dieci anni fa". Un commento che l'attrice ha fatto in una diretta Instagram improvvisata da sua figlia nella sede del Conservatorio "Casella".
Il L’Aquila Film Festival le ha dedicato una breve retrospettiva con tre dei suoi film “Stasera a casa di Alice” di Carlo Verdone, “Tutta colpa del Paradiso” di Francesco Nuti e “La moglie più bella” di Damiano Damiani e con le musiche di Ennio Morricone, film d’esordio dell’attrice romana che sarà proiettato al termine dell’incontro la stessa sera di venerdì.
copyright il Centro
LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA