L’AQUILA. Un dialogo serrato fra corpo e spazio: domande senza risposta sul mistero della Terra e della vita. Si propone così “Domande senza Risposta”, lo spettacolo di danza a cura della Compagna EgriBiancoDanza di Torino, l'appuntamento di questo pomeriggio, ore 17.30 al Teatro dei 99, nella periferia ovest dell’Aquila, proposto nel cartellone del Festival Danza I Cento Passi, direzione artistica Loredana Errico e Amalia Salzano. Sul palcoscenico Vincenzo Criniti. Una sintesi in assolo dalla recente creazione “EartHeart – il cuore della terra” di Raphael Bianco, co-direttore e coreografo residente della Compagnia Egribiancodanza di Torino. «Il pianeta è immenso», spiega quest'ultimo, «immenso il cielo, nel brulicare delle nostre azioni ancora troppo primitive, attendiamo qualche rivelazione, un messaggio di qui o d’altrove. Osserviamo la potenza dell’acqua che tutto avvolge tracimando anime, il respiro del vento che spesso tradisce la rotta delle nostre speranze, il fuoco che scalda e scioglie i corpi, la roccia che si spacca, l’aspro e ambiguo incanto del ghiaccio silente: potente è la sfida delle alture e degli abissi. Siamo qui nel perenne ascolto dei palpiti della nostra straordinaria e feroce dimora». La compagnia EgriBiancoDanza diretta da Susanna Egri con Bianco nasce a Torino nel 1999. Si distingue, per un repertorio di opere dense di valori sociali e spirituali firmate da Raphael Bianco e coreografi del panorama artistico italiano e internazionale. La formazione di Bianco spazia dalla danza classica al contemporaneo, persegue con studi di composizione coreografica avvicinandosi alle teorie di Laban sotto la guida anche di Karin Waehener. Dopo aver danzato nella compagnia nazionale norvegese di danza contemporanea Carte Blanche e una breve esperienza con l’Ensemble di Micha Van Hoecke ha fatto parte del Ballet du Nord – centro coreografico nazionale di Roubaix in Francia – prima di tornare in Italia e fondare EgriBiancoDanza. Raphael è un coreografo che fa dell’eclettismo il proprio credo artistico dedicando ad ogni progetto una ricerca poetica ed estetica. (fab.i.)