Si alza il sipario al Piccolo Teatro dello Scalo
Chieti, l’apertura è con “Mogli in crisi di nervi”. Attesa anche la pièce di Giorgio Colangeli
PESCARA. Ci sarà anche Giorgio Colangeli tra i protagonisti della stagione di prosa 2024/25 del Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti Scalo, “Il Teatro. Una finestra sul mondo”. L’attore, reduce dal successo del film C’è ancora domani di Paola Cortellesi - nel ruolo di Sor Ottorino Santucci, che gli è valso la candidatura ai David di Donatello ’24 - sarà in scena con lo spettacolo Nel cammin di...
Un cartellone ampio e variegato, che punta a soddisfare tutti i gusti, quello proposto dal Piccolo Teatro dello Scalo, con la direzione artistica di Giancamillo Marrone. Il sipario si alzerà il 20 ottobre alle ore 18.30 con lo spettacolo Mogli in crisi di nervi, scritto e diretto da Rosario Galli. Era il 1993 quando, in teatro, debuttava Uomini sull’orlo di una crisi di nervi, scritto da Alessandro Capone e Rosario Galli, da cui, due anni dopo, fu tratto l’omonimo film, diretto dallo stesso Capone. In Mogli in crisi di nervi, testo che discende dall’originale, le protagoniste sono “diversamente ragazze”, con alle spalle rapporti complicati. Donne che, una sera - si legge nelle note di presentazione - vogliono «provare a trasgredire a un ordine costituito, a una norma non scritta, a una convenzione che vuole le mogli, specie avanti con gli anni, ordinate custodi del sacro desco familiare».
Spazio al giallo il 9 e il 10 novembre con Il club delle vedove nere, produzione Piccolo Teatro dello Scalo, mentre il 23 e il 24 novembre sarà di scena Camillus. Un uomo provvidenziale, al debutto in prima nazionale e incentrato sulla storia e sulla vita dell’abruzzese San Camillo de Lellis. Si proseguirà, il 30 novembre e il 1° dicembre, con il gruppo teatrale Collettivo Lehdet, che proporrà Io e Alice. Ritratto di una storia in dieci canzoni con Giacomo Seca e Sabrina Ponticelli. Si riderà con un capolavoro del teatro napoletano, il 14 e il 15 dicembre: Il medico dei pazzi di Eduardo Scarpetta, prodotto dal Piccolo Teatro dello Scalo. La commedia, scritta nel 1908, vede protagonista il celeberrimo personaggio Felice Sciosciammocca, interpretato nella versione cinematografica del 1954 da Totò. Le sedie, dal testo del drammaturgo Eugène Ionesco, è in cartellone il 12 gennaio con la regia di Andrea Pergolari (Il Rinoceronte-Teatro Le Sedie di Roma). Protagonista, il 19 gennaio, la commedia dell’arte con lo spettacolo Masquerade mask e la Fraternal Compagnia di Bologna (drammaturgia e regia di Massimo Macchiavelli e Luca Comastri). In cartellone, il 16 febbraio, il teatro di varietà con lo spettacolo Un bimbo in più, di e con Federico Melis, mentre il 22 e il 23 febbraio andrà in scena Dall’altra parte di Ariel Dorfoman, nella produzione Ex Machina Teatro Chieti, diretta da Samuele Marrone, incentrata sulla guerra, sul confino e sulla pace. Previsti nei mesi di marzo e aprile (date in via di definizione), gli spettacoli Nel cammin di..., Canto e cunto. La vera storia di Rosa Balistreri e Largo all’avanguardia. Il 9 maggio è prevista, invece, la poesia performativa di Madera & Avolio.
In parallelo alla stagione di prosa, il Piccolo Teatro dello Scalo ospiterà, ogni venerdì sera, dal 25 ottobre, una rassegna di stand-up comedy (organizzazione Altra Scena Management).