Sollima e Brunello, è la stagione del violoncello 

I Solisti aquilani sui palchi di Roma, Milano e Napoli con Galliano, poi via al cartellone che incrocia classica, jazz e recital

L’AQUILA. Un’estate difficile quella alle spalle, ma non priva di soddisfazioni per I Solisti aquilani, parte attiva ai festival di Lubiana, Montepulciano, Scolacium e nelle rassegne “Musei in Musica” e “Alla scoperta dei luoghi dello spirito e dell’arte”.
Una strada che non si ferma e che incrocia, lunedì 19 e mercoledì 21, palcoscenici a Milano e Napoli da dividere con il fisarmonicista Richard Galiano, prima dell’inaugurazione della stagione concertistica dell’Accademia filarmonica romana al Teatro Argentina di Roma, giovedì 12 novembre.
Il giorno precedente, l’Auditorium del Parco dell’Aquila ritrova “Musica per la città”, la rassegna dedicata al capoluogo abruzzese giunta alla 8ª edizione, con doppio set di concerti alle 17 e alle 19.
Si parte con la violinista armena Sonig Tchakerian e il primo violino dei Solisti Aquilani Daniele Orlando. In programma “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi e “Las Cuatro Estaciones porteñas” di Astor Piazzolla, nella versione per violino e archi che Luis Bacalov dedicò alla violinista. Il 4 dicembre, ospiti dei Solisti saranno Alessandro Milani e Luca Ranieri (orchestra Rai). Duetteranno con loro Daniele Orlando e Gianluca Saggini. Il 15 dicembre, i Solisti propongono le opere commissionate dalla Biennale di Venezia 2019 ai compositori Pasquale Corrado, Andrea Manzoli, Stefano Taglietti e Roberta Vacca. Sul podio Pasquale Corrado, solisti Michele Marco Rossi al violoncello e Ciro Longobardi al pianoforte. Il 22 dicembre, il concerto di Natale jazz con il Paolo Di Sabatino Trio (Paolo Di Sabatino al pianoforte, Daniele Mencarelli al basso e Glauco Di Sabatino alla batteria). Le musiche sono di Paolo Di Sabatino. Il nuovo anno si apre il 12 gennaio con Stefano Fresi, che darà voce a una delle più importanti e affascinanti opere di Igor Stravinsky, l’Histoire du soldat. Testo di Charles Ferdinand Ramuzz, traduzione e drammaturgia di Maria Cristina Giambruno. A dirigere l’orchestra il musicista viennese Milan Turkovic. Un grande ritorno il 10 febbraio: il violoncellista Giovanni Sollima che con i Solisti ha condiviso anche tournée e appuntamenti di rilievo, come il concerto al Quirinale in diretta su RaiUno per la festa della Repubblica nel 2017.
Il 5 marzo sul podio Carlo Boccadoro. I pianisti Carlo Guaitoli e Maurizio Baglini eseguiranno il 26 marzo “Il carnevale degli animali” di Saint-Saens. Tutt’altre atmosfere per il concerto in cartellone il 13 aprile che vedrà l’orchestra e la pianista Angela Hewitt alle prese con un programma interamente dedicato a Bach. Il 19 aprile del prossimo anno i Solisti incontreranno e suoneranno con Michael Nyman, uno dei più grandi compositori contemporanei, autore, tra le altre, della colonna sonora del pluripremiato film “Lezioni di piano”. «Si tratta di un appuntamento che tanti ci invidiano», sottolinea Maurizio Cocciolito, direttore artistico dei Solisti. «Anche quest’anno, tra tante difficoltà, portiamo avanti delle collaborazioni prestigiose e, se ci saranno le condizioni logistiche, svilupperemo una tournée con Stefano Fresi». La rassegna si chiude il 30 aprile sulle note del violoncello di Mario Brunello, che lo scorso weekend ha inaugurato la stagione della Barattelli sempre all’Auditorium. A presentare la stagione anche il presidente dei Solisti, Fabrizio De Agostini, il dirigente regionale Giancarlo Zappacosta e il sindaco Pierluigi Biondi.