Tra teatro e cinema torna “Scene d’autunno”

TERAMO. Tocca il significativo traguardo della 30ª edizione Scena d’Autunno, rassegna di teatro, letteratura e cinema d’essai organizzata a Teramo dall’associazione culturale Spazio Tre con la direzione artistica di Silvio Araclio e il sostegno del Comune. Araclio e l’assessore alla cultura Antonio Filipponi hanno presentato ieri alla stampa il cartellone, aperto dal consueto appuntamento di Ognissanti con la Recita per i giorni di quiete: venerdì 1° novembre alle 11.15 davanti alle tombe monumentali del camposanto di Cartecchio saranno letti dai attori della compagnia Spazio Tre e allievi della scuola di teatro passi dall’XI canto dell’Odissea, dalle Metamorfosi di Ovidio (Orfeo e Euridice), da epitaffi funerari di Roma antica (Ormonea e Antimeto), col commento musicale del violinista Federico Di Luciano. Secondo incontro, mercoledì 6 novembre, dedicato alla letteratura: l’autore e regista teatrale Sabatino Ciocca presenterà il suo libro I polli sognano le aie (Tabula Fati), divagazioni di un cane boxer sugli umani, auditorium del conservatorio Braga (ore 17.30) in conversazione col critico letterario Simone Gambacorta, letture dell’attore Mauro Di Girolamo. Nello Spazio Tre Teatro domenica 17 novembre andrà in scena 48, spettacolo dissacrante intorno al tema della morte: autore, interprete e regista il pescarese Ezio Budini, ispirato dagli scritti surreali di Achille Campanile (ore 18). Sabato 23 novembre in programma un ricordo della giornalista, blogger e scrittrice teramana Patrizia Lombardi, scomparsa prematuramente il 6 gennaio scorso: Araclio leggerà il racconto Amapòla, con cui Patrizia vinse vent’anni fa il Premio Teramo Mario Pomilio, sezione abruzzese, e le sue colleghe Tania Bonnici Castelli, Dorotea Mazzetta, Franca Scagliarini e chi scrive ne tracceranno un affettuoso ritratto; momenti musicali affidati alla cantante Alessia Martegiani e al pianista Massimiliano Coclite (auditorium Santa Maria a Bitetto, ore 21). Ultima proposta le tradizionali Cartoline di Natale (giovedì 12 dicembre, ore 18, L’Arca), rarità cinematografiche scelte dal critico Leonardo Persia: Pathé di cinema. I magici corti dei Pathé Frères il titolo dato quest’anno alle chicche per cinefili, con la proiezione di cortometraggi fantastici e fiabeschi sul Natale della prima società cinematografica della storia, il consorzio dei fratelli Charles, Émile e Théophile Pathé, nato nel 1896, un anno dopo l'invenzione della settima arte coi fratelli Lumière. Introduce Persia, letture di Di Girolamo. Tutti gli ingressi sono gratuiti, eccetto 48 (10 euro).