Virginia Raffaele: ecco Colpo di Luna (park), così torno bimba in tv 

Da domani nuovo varietà dell’attrice comica figlia di giostrai Con lei la Signora Coriandoli, Arca, Conti e Gigi D’Alessio

«Quando nel 2007 hanno chiuso il luna park dei miei genitori, è come se le giostre me le sono portate via. Ho metaforizzato. Sono diventata io una giostra per il pubblico, nel senso che cerco di far divertire le persone. Le giostre sono una creazione per loro, un divertimento. E quando penso a questo mio mestiere, lo penso un po’ così in fin dei conti: cerchiamo di attrarre il pubblico per poi divertirlo. Siamo noi le attrazioni dello spettacolo». Sette anni dopo “Facciamo che ero io” su Rai2, Virginia Raffaele torna a condurre uno show tutto suo: “Colpo di Luna”, nuovo varietà del venerdì sera di Rai1, al via domani.
In tutto tre appuntamenti, anticipati sui social da un’esilarante parodia di Patty Pravo che si aggira tra gli orchestrali, nei quali sarà accompagnata da Francesco Arca e la Signora Coriandoli (alias Maurizio Ferrini), Carlo Conti (con il compito di intervistare le mille maschere delle sue parodie) e Gigi D’Alessio coinvolto in performance musicali più o meno serie. «Cosa è cambiato in questi sette anni? Sicuramente l'esperienza teatrale mi ha aiutato tanto», racconta l’attrice, in questi anni in tv anche con “Danza con me”, “Lol”, “Amazing – Fabio De Luigi”, e già pronta a ripartire in tournée con il suo “Samusà”, dove in scena porta tanto anche di sé e della sua infanzia da figlia di giostrai (dal 18 al 21 gennaio sarà a Pesaro poi tappe a Bari, Roma, Cremona e Genova).
«Il nuovo varietà guarda a quei racconti, a quel viaggio» dice. «Soprattutto spero di mantenere anche in tv lo stesso approccio con il pubblico. Il titolo? Cerco di portare su Rai1 un Colpo di luna... park» sorride. «Ma è anche una citazione da una delle canzoni che più amo di Lelio Luttazzi, cantata da Mina». Prodotto dalla Direzione Intrattenimento Prime Time con Blu Yazmine, per la regia di Duccio Forzano, il programma infatti da una parte si ispira molto agli storici varietà Rai come Teatro 10, dall’altra mescola vita e talenti di Virginia, con quel Luna Park dove è cresciuta che rimane nel suo Dna non solo come un immaginario da cui attingere, ma come un modo di leggere la vita: in equilibrio sul tagadà, persi nella casa degli specchi, con le vertigini sulla ruota panoramica o con le dita appiccicate dallo zucchero filato.
E su quel palcoscenico a 360 gradi allestito nell’iconico Teatro 5 di Cinecittà, «come fosse un giro di giostra», sono già pronti a salire bordo, nella prima puntata, ospiti come Stefano Accorsi, Pietro Castellitto, Fabio De Luigi, Giorgio Quarzo Guarascio, Gigi Marzullo, Gianni Morandi, Noemi, Benedetta Porcaroli. Oltre, ovviamente, alle sue parodie. «Ci sarà il ritorno di Bianca Berlinguer», anticipa lei. «Avremo Patty Pravo che si aggira per gli studi, Barbara Alberti che promuove il suo libro, la poetessa transessuale Paula Gilberto Do Mar e alcune sorprese. Soprattutto ci sarò anche io. Questa volta mi sono invitata», si prende in giro. «Dopo il teatro ho preso più confidenza. Mi son detta: dai, lo puoi fare». Ma la prima serata su Rai1 è un traguardo? «È un bellissimo attestato di fiducia» risponde. «In realtà io sento l'impatto anche se vado in radio di prima mattina. Dal momento in cui metto il naso fuori casa per me è una responsabilità, un impegno. È la mia credibilità». Tra meno di un mese si alzerà il sipario sul Festival di Sanremo. «Tra conduzione e partecipazioni, di Festival io ne ho fatti cinque: sono in gara con Pippo Baudo e Amadeus» scherza Virginia Raffaele. «Un consiglio alle co-conduttrici? Non credo di poterne offrire. O forse solo di ricordarsi che Sanremo va rispettato, che qualsiasi cosa tu faccia, il protagonista è quel palco».