A Ortona dei Marsi l’addio a Giulio Petrilli

1 Ottobre 2023

Funerali del 65enne nel paese d’origine, presenti molti rappresentanti politici e di associazioni

ORTONA DEI MARSI. Sono stati in tanti ieri mattina a salutare per l’ultima volta Giulio Petrilli, aquilano di adozione, ma originario di Ortona dei Marsi. Il 65enne è stato colpito da un’embolia polmonare mercoledì e, dopo essere stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Avezzano, è morto. Familiari e amici, tra cui molti amministratori comunali del territorio, il consigliere regionale del Pd, Pierpaolo Pietrucci, il segretario nazionale di Rifondazione comunista, coordinamento di Unione Popolare, Maurizio Acerbo, il segretario provinciale di Rifondazione comunista, Silvano Di Pirro, il sindaco del paese, Giuseppe Buccella, e tanti rappresentanti delle associazioni si sono ritrovati nella chiesa di San Giovanni Battista di Ortona dei Marsi rsi per i funerali dell’ex dirigente di Rifondazione comunista, ex amministratore dell’Aret, ente regionale che si occupava di case popolari (oggi Ater), e soprattutto portavoce dell’associazione per il diritto al risarcimento per ingiusta detenzione. Petrilli nel 1980 venne accusato dai magistrati di essere uno dei capi di Prima Linea e venne rinchiuso in carcere per sei anni, in un regime simile al 41 bis. Ma nel 1986 la Corte d’Appello di Milano lo ha assolto e, tre anni dopo, anche la Cassazione ha confermato la sua innocenza. Nell’omelia don Alfredo Cesar Jofre, parroco di Ortona, ha ricordato proprio il legame profondo di Petrilli con il suo paese d’origine, la costante partecipazione alle iniziative e la vicinanza ai suoi conterranei. Anche se aveva scelto di vivere nel capoluogo non mancava mai di assicurare la sua presenza a Ortona dei Marsi impegnandosi anche in prima persona quando serviva. (e.b.)
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