Addio al 19enne Enis, Celano è in lutto 

CELANO. Aveva lasciato Celano e la sua famiglia per lavorare al Nord. Ma non ha fatto più ritorno a casa. Enis Imishti ha perso la vita a 19 anni in un incidente stradale avvenuto giovedì pomeriggio...

CELANO. Aveva lasciato Celano e la sua famiglia per lavorare al Nord. Ma non ha fatto più ritorno a casa. Enis Imishti ha perso la vita a 19 anni in un incidente stradale avvenuto giovedì pomeriggio sulla statale del Brennero. Due le macchine coinvolte nello schianto, che si è verificato tra Bolzano Nord e Prato Isarco, nel quale sono rimaste ferite quattro persone, nessuna in pericolo di vita. Si tratta, secondo le informazioni raccolte dalla polizia sul luogo dell'incidente, di un violento scontro frontale tra due auto. Il giovane celanese, di origine kossovara, è rimasto incastrato tra le lamiere di un mezzo e per estrarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime e, dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato ricoverato in Rianimazione all’ospedale di Bolzano dove è poi deceduto. Le altre quattro persone, invece, hanno riportato ferite lievi e sono state medicate e dimesse. L’incidente ha richiesto l'intervento di numerosi mezzi di soccorso. La strada è stata infatti chiusa al traffico durante le operazioni di soccorso. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche il personale della Croce Bianca e le forze dell’ordine.
Il 19enne viveva da tempo a Celano con la sua famiglia. Da sei mesi si era trasferito a Merano dove aveva trovato lavoro. I genitori sono partiti alla volta di Bolzano appena appresa la drammatica notizia che ha sconvolto l’intera comunità. Il giovane era molto conosciuto in città dove c’è un’importante comunità kossovara molto ben integrata. Cordoglio per la morte del 19enne è stato espresso anche dalla sua squadra del cuore, la FC Sharri, compagine di calcio del Kossovo. Da giovanissimo e fino a qualche anno fa, prima di trasferirsi a Celano, era tra gli ultrà e non ha mai perso i contatti con la squadra e con gli altri tifosi.
«Siamo rimasti tutti scioccati dalla notizia che Enis è morto a causa di un incidente stradale», scrivono dalla società di calcio. «Lo ricorderemo sempre come un ragazzo educato, gentile, che non mancava mai sulla tribuna nel nostro stadio. Ci stringiamo alla famiglia e siamo certi che lui sarà in paradiso».
Anche molte persone e molti celanesi ricordano il 19enne, descritto come un giovane serio, molto legato alla sua famiglia e che aveva il desiderio di trovare un buon lavoro e mettere su famiglia. Aveva in parte realizzato i suoi sogni, ma la sua vita si è fermata lungo quella statale in Alto Adige. La data dei funerali non è stata ancora fissata. (p.g.)
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