CELANO. Violenta lite familiare a Celano per questioni di interesse e patrimoniali. Un giovane è stato aggredito e preso a bastonate dallo zio.
L’episodio di violenza ha coinvolto un 34enne che è stato pestato, stando alla denuncia presentata, durante un sopralluogo a un immobile da tempo conteso, finendo al pronto soccorso con una prognosi di dieci giorni. Il legale del giovane chiede una misura cautelare visto che non è la prima volta che si verifica un’aggressione.
Il giovane ha riportato ferite alla testa e in altre parti del corpo, tali da richiedere il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano e poi il successivo ricovero in ospedale.
Alla base di questa vicenda si annida una lunga disputa ereditaria che da cinque mesi sta tormentando la famiglia.
Le tensioni, acuite dalla contesa per il patrimonio, si sono manifestate in ripetute liti che, con il passare del tempo, si sono fatte sempre più violente.
L’apice di questa spirale di violenza si è raggiunto con l'aggressione.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, intervenute a seguito delle numerose denunce presentate dal giovane, lo zio avrebbe colpito ripetutamente il nipote con un bastone, mentre la zia avrebbe infierito con insulti e minacce.
I carabinieri, giunti sul posto, hanno avviato le indagini per fare piena luce su quanto accaduto. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica e raccogliere le testimonianze dei presenti. Inoltre, gli inquirenti stanno valutando l’ipotesi di richiedere misure cautelari restrittive nei confronti degli aggressori, al fine di impedire che possano reiterare gesti di violenza.
Il giovane, assistito dall’avvocato Roberto Verdecchia, ha presentato la quinta denuncia in pochi mesi chiedendo anche un provvedimento da parte del tribunale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA