App sulla differenziata realizzata da quattro universitari aquilani

Il dispositivo per Android è stato ideato dagli studenti del dipartimento di Ingegneria

L’AQUILA. Un’applicazione per dispositivi Android sulla raccolta differenziata è stata creata da quattro studenti del dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’informazione e matematica dell’università dell’Aquila. Il team di allievi, grazie al gioco sociale chiamato “Social recycle”, si è classificato secondo nella classifica nazionale dell’Android university hackathon.

Il gruppo di studenti è composto da Nicola Sacco, Daniele Di Pompeo, Igor Di Paolo e Filippo Tirabassi, tutti iscritti al corso di laurea in Ingegneria informatica e automatica.

L’applicazione permette di leggere il codice a barre di un prodotto che sta per essere gettato e, in base alla tipologia, di scegliere in quale cassonetto conferirlo. Se si sceglie il cassonetto giusto si ottiene il massimo dei punti, in caso di errore i punti che si possono accumulare diminuiscono, instaurando un processo di social living tra i partecipanti. Gli studenti, come previsto dall’iniziativa scientifica, hanno lavorato in team per più di 24 ore con l’obiettivo di realizzare un’applicazione innovativa sul tema «Open Data e partecipazione civile».

“Il risultato degli studenti aquilani è di grande rilevanza se si considera che l’evento si è svolto in contemporanea in otto università italiane”, spiegano i vertici dell’ateneo, “il risultato dimostra ancora una volta quanto sia alto il livello della preparazione dei nostri studenti, che riescono a coniugare l’attitudine a fare innovazione con una spiccata capacità di realizzazione”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA